REDAZIONE PISTOIA

Matteini alla guida di Confindustria. Fiducia confermata all’unanimità

Completata dai soci della Toscana Nord l’elezione del presidente e del consiglio per i prossimi due anni

La votazione dei soci di Confindustria Toscana Nord ha completato l’iter per l’elezione del presidente e del consiglio di presidenza dell’associazione per il prossimo biennio. L’assemblea privata, che si è svolta nella giornata di ieri in modalità telematica ha rinnovato all’unanimità la fiducia e confermato le materie di delega a Daniele Matteini in qualità di presidente (si occuperà di innovazione, credito e finanza di impresa), che sarà affiancato dai due vicepresidenti, uno per ciascuna città che non esprime il presidente: Fabia Romagnoli (per Prato, delega alla sostenibilità) e Tiziano Pieretti (per Lucca, delega a energia). Sono stati confermati anche i nomi e le deleghe per due dei tre consiglieri: il lucchese Giorgio Bartoli seguirà i rapporti istituzionali, mentre il pistoiese Davide Trane continuerà a occuparsi di education. Entra invece per la prima volta Giovanni Gramigni, di Prato, che ricoprirà la delega relativa a internazionalizzazione e crescita.

Il consiglio di presidenza si completa con i due membri che ne fanno parte di diritto: il presidente dei Giovani Industriali Alessandro Scalise e il delegato della Piccola Industria Stefano Francesconi. Daria Orlandi, presidente di Ance Toscana Nord (la compagine associativa degli edili), sarà invitata permanente al consiglio e si occuperà di infrastrutture.

"Oggi è stato un momento di confronto con i soci – sottolinea Daniele Matteini –, che proseguirà a Pistoia con l’assemblea pubblica che si svolgerà il 27 settembre prossimo e dove, con autorevolissimi relatori, parleremo di fisco. Ospiti saranno il direttore del Centro studi di Confindustria, Alessandro Fontana, ed Emanuele Orsini, vicepresidente di Confindustria per il Credito la finanza e il fisco, insieme a Maurizio Leo, viceministro dell’Economia e delle Finanze. "Non neghiamo – prosegue e conclude Matteini – la nostra preoccupazione per la fase che il Paese, e di conseguenza l’industria, sta vivendo, ma non ci lasciamo abbattere e continuiamo a cercare soluzioni e proporre suggerimenti: interpretando così il ruolo che la nostra associazione ha sempre svolto".

Red.Pt.