
La Festa della Musica. Borgognoni al gran finale
PISTOIA
Così a lungo, così continuativamente, forse nessuno mai. Perché 211, questi gli anni di vita, per una realtà bandistica certo non sono pochi. Non poteva non toccare alla Filarmonica Borgognoni salutare questa Festa della Musica 2024, cartellone organizzato dal Comune di Pistoia nell’ambito della ricorrenza europea e inserito nella programmazione Toscana Arcobaleno d’estate, dedicata tra l’altro proprio alle bande.
S’inizia oggi alle 11 al Parterre con aperitivo musicale della Borgo Band, alle 16.30 jam session aperta e alle 21.30 musica con il gruppo spontaneo della Borgognoni. L’occasione di oggi è utile per ‘entrare in casa’ della Filarmonica e raccontarla. Lo facciamo con il suo provveditore e più anziano membro, Luigi Pavesi. Prima Banda di Porta al Borgo e Capostrada, poi solo Porta al Borgo, la "Borgognoni" ha resistito agli scossoni del tempo, comprese guerra, avvento della tv e pure l’attenuarsi di manifestazioni civili e religiose spesso e volentieri accompagnate per tradizione dalla musica della banda.
"Dopo la guerra la nostra come tutte le bande ha vissuto un lento declino, fino al 1975 – ricorda Pavesi – che ha segnato per noi un cambio d’identità: da banda di rappresentanza si è tentato di recuperare il rapporto col territorio. Non autoreferenzialità, ma banda di servizio, a chiunque chiedesse musica. Questa trasformazione dimostrò di funzionare da subito. Abbiamo iniziato a uscire anche slegati da eventi civili e religiosi e questo ci ha avvicinati alla gente, ci ha permesso di costruirci un pubblico che da allora è la nostra forza".
E il seguito c’è ed è forte anche oggi, tanto che spesso può accadere che manchino le sedie nel pubblico per seguire le loro serate. "Sono una sessantina le persone che girano intorno alla banda, con quattordici gruppi che fanno musica e una scuola interna dove arrivano ragazzi di alta qualità, spesso alla ricerca di posti in cui suonare. Abbiamo dato vita ad appuntamenti pubblici fissi con la direzione della Banda dal 1990 nelle mani del maestro Carlo Cini, poi gli incontri a scuola, quelli con anziani nelle residenze. Insomma l’agenda è fitta e le forze non mancano, con membri attivi in gran parte quarantenni".
Agli appuntamenti con la Borgognoni si aggiungono inoltre lo spettacolo di musica pop-rock, jazz e etnica alla Villa Puccini a Scornio (oggi alle 18), mentre causa previsioni meteo avverse sono annullati due eventi previsti per le 21.30, Conversa Brasileira e Passo Uno, inizialmente previsti l’uno in piazza dello Spirito Santo e l’altro sulla Sala.