Inceneritore di Montale. Pubblicato il bando per la nuova gestione. In ballo 38 milioni

Dopo la temporanea proroga con Ladurner, da inizio 2025 si cambia. Sul sito del Cis tutti i dettagli: la durata è di tre anni più eventuale quarto. Non verrà modificata la struttura dell’impianto di termovalorizzazione.

Inceneritore di Montale. Pubblicato il bando per la nuova gestione. In ballo 38 milioni

Dopo la temporanea proroga con Ladurner, da inizio 2025 si cambia. Sul sito del Cis tutti i dettagli: la durata è di tre anni più eventuale quarto. Non verrà modificata la struttura dell’impianto di termovalorizzazione.

É stato pubblicato online il bando per la gestione dell’impianto di termovalorizzazione di Montale per i prossimi tre anni, con possibile rinnovo di un ulteriore anno a discrezione del Cis, la società composta dalle amministrazioni di Quarrata, Montale e Agliana. Una svolta particolarmente attesa, dopo che la gestione dell’inceneritore era stata prorogata fino alla fine dell’anno all’attuale gestore, la ditta Ladurner, il cui incarico scadeva formalmente il 30 giugno, a causa della particolare complessità della procedura.

La documentazione completa del bando si trova sia sul sito del Cis, appunto, che su quella di Cispel Toscana, associazione regionale delle imprese di servizio pubblico, incaricata di svolgere il bando. L’offerta di gestione dell’impianto è rivolta a società qualificate che abbiano già esperienze di conduzione di impianti della stessa natura. La scadenza per la presentazione delle domande da parte delle società interessate è la fine del mese di ottobre 2024, precisamente il giorno 31. All’interno del bando si legge che l’importo annuo per il servizio di conduzione dell’impianto è 8 milioni e 900mila euro più Iva all’anno, per un totale complessivo stimato (comprese tutte le possibilità di proroga ammesse) di 38 milioni e centomila euro. Il bando prevede il mantenimento, da parte del nuovo gestore, degli attuali 28 dipendenti in organico.

Nella documentazione si sottolinea come, entro il 6 settembre, gli interessati dovranno obbligatoriamente svolgere un sopralluogo dell’impianto: il non aver partecipato a questa visita comporterà venire estromessi dal bando stesso. Nella graduatoria verranno conteggiati favorevolmente i progetti che prevedono miglioramenti all’impianto (con un massimo di 60 punti su 100): viene richiesto, nel dettaglio, l’ispezione generale della turbina a vapore, la sostituzione completa del nastro a bagno d’acqua, la sostituzione dei surriscaldatori ed economizzatori, la sostituzione dell’elevatore scorie comuni, la sostituzione del filtro a maniche. "Si tratta di interventi di manutenzione e di aggiornamenti – spiega l’amministratore unico di Cis spa, Edoardo Franceschi – che servono a mantenere l’impianto in perfetta efficienza e sicurezza".

Non verrà quindi modificata la struttura dell’impianto che, anche col nuovo gestore, continuerà ad operare su due linee di combustione, senza aumenti di quantità dei rifiuti trattati. Anche le capacità tecniche organizzative verranno valutate nel bando: in particolare avranno peso la programmazione di un manutenzione definitiva dal bando stesso "impegnativa" e la pregressa esperienza nella gestione degli impianti di termovalorizzazione. La prima seduta aperta di gara si svolgerà il giorno lunedì 4 novembre 2024, in seduta pubblica presso la sede di Confservizi Cispel Toscana, in via Paisiello, 8 a Firenze. Si potrà seguire anche da remoto, tramite il gestionale Net4Market. Sul sito di Cis e Cispel, insieme alle indicazioni su come fare domanda, è disponibile la corposa documentazione con i requisiti dettagliati e gli adempimenti di legge per partecipare al bando.