Il bilancio 2023 di Alia: "Serve senso di responsabilità. In nome del decoro delle città"

Il presidente Lorenzo Perra: "L’incremento dei controlli rappresenta un valore aggiunto". In campo una squadra di 36 persone che verificano anche la correttezza dei conferimenti.

Il bilancio 2023 di Alia: "Serve senso di responsabilità. In nome del decoro delle città"

Il bilancio 2023 di Alia: "Serve senso di responsabilità. In nome del decoro delle città"

"Puntiamo sul senso di responsabilità di tutti per migliorare il decoro delle città". E’ questo il concetto chiave intorno al quale ruota tutta la complessa ed ed articolata attività di Alia. Che passa anche, appunto, per il giro di vite contro gli abbandoni dei rifiuti o il loro non corretto conferimento. C’è un numero che offre la proporzione del problema: 200 sanzioni elevate ogni mese dagli ispettori ambientali di Alia Multiutility, una squadra di 36 persone che hanno fra i propri compiti principali quello di verificare la correttezza dei conferimenti.

Durante lo scorso anno – sono i dati del consuntivo 2023 reso noto in questi giorni – , nei 25 Comuni dell’Ato Toscana Centro in cui sono attivi, gli ispettori ambientali hanno effettuato 62.789 controlli, ispezionato 71.446 rifiuti, elevato 2.554 sanzioni per un controvalore di oltre 357.000 euro ed effettuato 154 segnalazioni alla Polizia municipale. A fronte di un incremento del numero dei controlli di circa il 30% e di un quantitativo quasi raddoppiato di rifiuti ispezionati (da 47.000 a oltre 71.000), le sanzioni sono rimaste pressoché invariate (-0,39% rispetto al 2022). Dati che testimoniano come l’attività di questo fondamentale presidio del territorio stia producendo risultati sempre più incoraggianti e che confermano la crescita dell’impegno e del senso di responsabilità dei cittadini, visto che nel 2022 veniva elevata una sanzione ogni 19 controlli, mentre nel 2023 sono stati in media 25 i controlli necessari per riscontrare un’irregolarità. Allo stesso tempo sono diminuite dell’8% le segnalazioni (154) inviate alla Polizia municipale per reati penali commessi in materia ambientale.

"La continuità e la capillarità dei controlli dei nostri ispettori ambientali contribuisce senza dubbio a migliorare il sistema di raccolta dei rifiuti, veicolando sempre di più la cultura della legalità e stimolando il senso di responsabilità dei cittadini, ormai pienamente consapevoli sia dell’importanza di adottare corrette pratiche di smaltimento, sia della convenienza nel rispettarle – dice Lorenzo Perra, presidente di Alia Multiutility –. L’incremento del numero dei controlli rappresenta un valore aggiunto per Alia, che vede crescere i rifiuti raccolti correttamente in maniera differenziata ed è chiamata a minori interventi per abbandoni e pulizie straordinarie. Di tutto questo beneficiano naturalmente le amministrazioni comunali, che riescono a garantire un maggior decoro nelle piazze e nei giardini dei nostri territori, e anche gli stessi cittadini, che hanno la possibilità di interagire direttamente con Alia, fare domande, ricevere informazioni ed effettuare segnalazioni".