REDAZIONE PISTOIA

Giostra dell'Orso. Patto federazione e rioni

Il 25 luglio si correrà il Palio di San Jacopo

La Giostra dell'orso (Luca Castellani/FotoCastellani)

Pistoia, 11 giugno 2016 - Profuno di Giostra. E' quello particolare che si rispira solo da queste parti. La Giostra è tornata. Si sente nell’aria che quest’anno il 25 luglio sarà diverso, o meglio, sarà com’è sempre stato e come deve continuare ad essere. Cosa c’è di nuovo? Che si parla di Giostra. Per qualcuno possono sembrare solo polemiche, ma in realtà è passione, quella vera, sanguigna, che ci vuole quando l’argomento è il Palio di San Jacopo. Il nuovo regolamento, com’è normale che sia, ha diviso i rionali, i cavalieri e gli appassionati di Giostra. Qualcuno lo contesta, altri lo apprezzano, ma alla fine le une e le altre fazioni il 25 luglio saranno tutte in piazza. E’ la Giostra e tu non puoi farci niente. L’appuntamento, allora, è per il giorno del santo patrono perché la cosa certa è che la Giostra si farà.

I rioni sono in sinergia con il Coni e la Fitetrec-Ante, la federazione equestre che ha preso in mano le redini della manifestazione, si sono incontrati, hanno parlato con l’obiettivo di far tornare a rivivere il Palio di San Jacopo. Le somme, come sempre, si tireranno il 25 sera al termine dell’ultima tornata e a quel punto sarà possibile esprimere un giudizio sulla manifestazione a tutto tondo, dallo spettacolo offerto, al ritorno di pubblico, al gradimento della gente. Il Comune ha voluto questo cambiamento affidando la Giostra al Coni che ha come referente la Fitetrec-Ante, il lavoro è stato fatto cercando di trovare una soluzione che potesse salvaguardare lo spettacolo e, cosa fondamentale, l’incolumità dei cavalli e dei cavalieri.

Certo, siamo di fronte ad una corsa diversa rispetto a quella a cui eravamo abituati da quarant’anni a questa parte. Le novità sono tante a partire dai bersagli, al tempo, ai punteggi, al modo di interpretare la corsa. In poche parole, c’è grande curiosità di vedere come sarà la nuova Giostra.