
La Pistoiese affronta il ritiro estivo a Larciano con intensi allenamenti e focus sul 3-5-2. Giacomarro prepara la squadra per le amichevoli, con giovani come Paci pronti a emergere.
Nemmeno le alte temperature e il sole cocente hanno rallentato la Pistoiese e soprattutto gli alti ritmi imposti da Domenico Giacomarro ai suoi ragazzi nel secondo giorno di lavoro sul campo. Dopo aver battezzato il Cei nella mattinata di martedì, la squadra arancione ha svolto di nuovo il doppio allenamento sul rettangolo di gioco di Larciano e così sarà fino al termine della settimana. I giocatori hanno sudato sia con che senza palla, dedicandosi con attenzione alla parte atletica.
L’allenatore siciliano si è soffermato nuovamente sui concetti già espressi nella prima seduta, ribadendo l’importanza di determinati movimenti e sincronismi nel 3-5-2 che sarà il vestito tattico della Pistoiese. Nonostante il grande caldo la squadra ha risposto presente alle richieste dello staff, mostrando un grande spirito di abnegazione e la voglia di entrare in condizione quanto prima. Gli arancioni saranno attesi da altri due giorni d’allenamento prima del test contro il Tau Altopascio che aprirà il calendario delle amichevoli precampionato. In tale occasione, con ogni probabilità, Giacomarro metterà alla prova l’intera rosa a sua disposizione per capire quali potranno essere i giocatori pronti a rivestire un ruolo da protagonisti nello scacchiere arancione.
Tra i calciatori protagonisti del ritiro c’è anche il giovanissimo Lorenzo Paci, classe 2007, che lo scorso anno ha trascinato l’Under 17 alla vittoria del campionato con ben 41 reti. "Per me è una grande emozione essere qui - ha detto Paci - e spero di poter dimostrare quanto valgo nella mia prima esperienza tra i grandi. L’obiettivo? Convincere l’allenatore e rimanere in prima squadra".
MF