Gabriele Ferrari colonna di Avis, ora "Cavaliere"

Gabriele Ferrari  colonna di Avis,   ora "Cavaliere"

Gabriele Ferrari colonna di Avis, ora "Cavaliere"

Gabriele Ferrari, presidente Avis e musicista stimato e amato, ha al suo attivo oltre 500 donazioni, nato a Mammiano nel 1939, riceverà domani l’onorificenza di "Cavaliere Ordine al Merito della Repubblica Italiana". Difficile pensare che qualcuno la meriti più di lui, anche se, conoscendolo, l’enorme affetto che gli viene tributato da ben più di mezzo secolo, lo appagava già. "Nel corso della Prima fase emergenziale Covid19, -si legge nel suo curriculum -non potendo incontrare di persona gli studenti, si è fatto promotore di una raccolta fondi per acquistare prodotti di sanificazione da donare alle scuole della Montagna. Questo è stato anche il modo per festeggiare i sessanta anni di attività della sezione AVIS della quale, si può dire, Ferrari ha sempre fatto parte, essendone la colonna portante e rappresentandone oggi l’unica vera memoria storica". Dopo la pensione Gabriele Ferrari ha intensificato l’attività e ogni mattina, da moltissimi anni, è presente al centro trasfusionale Asl presso l’ospedale Pacini di San Marcello per accogliere i donatori. Ma la sua attivita di volontariato non ha riguardato solamente Avis. Nel 1977 e stato tra i fondatori della sezione montana di Aido, Associazione italiana donatori Organi, promuovendo così anche la donazione in ogni occasione utile. Ferrari collabora inoltre da sempre, con la Misericordia di Popiglio, incarnando in pieno il giusto spirito di collaborazione tra associazioni diverse.

Andrea Nannini