REDAZIONE PISTOIA

Funivia Doganaccia Corno. Un esposto ai Carabinieri

E’ stato presentato ai Forestali dal Comitato ’Un altro appennino è possibile’. C’è stata anche la segnalazione alla Corte dei conti: "Andremo in fondo".

Un momento dell’assemblea di giovedì sera in Sala Baccarini

Un momento dell’assemblea di giovedì sera in Sala Baccarini

Dopo l’incontro pubblico sulla funivia "Doganaccia Corno alle Scale" che si è tenuto giovedì sera, 19 settembre nella sala Baccarini, si aggiunge un altro capitolo che comprende, secondo quanto dichiarato da Valerio Sichi a nome degli organizzatori di "Un altro Appennino è possibile, versante Toscano", un esposto ai Carabinieri forestali che riguarda tutto il progetto, la segnalazione alla Corte dei Conti per danno erariale e una denuncia ai Carabinieri forestali sulla viabilità e il parcheggio della Croce Arcana. I sostenitori del no al progetto, davanti a una ventina di persone, hanno illustrato le ragioni della loro contrarietà alla costruzione della funivia. Dopo una sintetica introduzione di Sabrina Filoni, è stato Valerio Sichi a ripercorrere i fatti, partendo dal 2009 fino agli ultimi giorni, dedicando particolare attenzione a sette determine degli anni 2023 e 2024 per 398.335,40 euro. A seguire si sono alternati: Alessio Filoni, ex assessore del fu Comune di San Marcello, che ha classificato come "impietosa" da tutti i punti di vista la valutazione dell’operato del presidente della Provincia, Luca Marmo: "Il problema è Luca Marmo che non capisce che sta sbagliando a confezionare questo disastro". A seguire il dottor Tiziano Traversari; Gianluca Chelucci del Touring Club; Manuela Geri, ex dipendente della Provincia di Pistoia. A chiusura dell’incontro ha ripreso la parola Valerio Sichi che ha presentato un elenco di esempi di uso alternativo delle risorse della funivia: "Con le risorse della manutenzione annuale della funivia – scrivono dal Comitato – stimabili in almeno 400.000 euro annui, attivare questi servizi: fondo per incentivare il turismo di gruppo; navette a disposizione dell’Ecomuseo per visite e funzione di risorse turistiche diffuse sul territorio collegate dal sistema dei sentieri; navette settimanali dalla Montagna alle città d’arte della Toscana; sostegno alle guide turistiche e ambientali per una prima fase di rilancio del turismo; sostenere l’Ecomuseo per le spese di funzionamento e di personale; produzione di materiale informativo e promozionale. Per le risorse del progetto nazionale di 5.150.000 euro: una parte siano destinate al completamento della funivia Doganaccia Croce Arcana. La parte rimanente al sistema degli impianti sciistici di Abetone Cutigliano".

Andrea Nannini