Fotovoltaico scelta green e di risparmio

L'azienda "Tesi Franco e Stefano" a Pistoia si impegna verso la sostenibilità con l'installazione di pannelli fotovoltaici e colonnine di ricarica per mezzi elettrici, puntando all'autosufficienza energetica. Un passo avanti nel settore del vivaismo verso un futuro più verde e efficiente.

PISTOIA

Essere sempre più "green" nella capitale del verde e delle piante. Fra le sfide che il mondo del vivaismo lancia verso il futuro, oltre a fare squadra per affermarsi in maniera importante sul mercato europeo ed internazionale, c’è quella di pensare in ottica ecosostenibile, valorizzando e premiando i progetti di transizione ecologica ed efficientamento energetico. Una strada che l’azienda "Tesi Franco e Stefano" sta mettendo in atto proprio in questi giorni. A breve la copertura del maxi-capannone dedicato alla vasetteria ed al deposito di muletti, trattori e ruspe sarà completamente rifatta con i crismi della sostenibilità e l’installazione di pannelli fotovoltaici con impianto da 20 Kilowatt che può arrivare a produrre, in un anno, fino a 23.000 Kilowatt. "L’azienda ha pensato al risparmio energetico e noi ci siamo messi in moto per le opere di manutenzione straordinaria con il nuovo tetto da realizzare – afferma Manuel Cicco, general contractor di Halto Srl, la società che ha progeted eseguito i lavori – in questo modo, anche in ottica futura, la ditta arriverà all’autosufficienza energetica sia per i mezzi che per le vasetterie. Si tratta di un risparmio notevole in termini di bollette e, soprattutto, si tratta di uno dei primi casi in tutto il nostro territorio per una scelta che riteniamo sicuramente di prospettiva".

Nella sostanza, oltre ai pannelli fotovoltaici saranno installate colonnine di ricarica a terra per muletti e tutti quegli strumenti necessari per il vivaismo, andando ad utilizzare soltanto mezzi elettrici. Non solo: grazie a questo impianto, ci sarà l’autosostentamento energetico anche per le pompe dell’acqua che servono per irrigare le coltivazioni in vaso. Investimenti che si iniziano a vedere, saltuariamente, nelle aziende più grandi del comparto ma, sicuramente, è la prima del Distretto per quanto riguarda le medio-piccole e soltanto il tempo dirà se la scelta sarà stata lungimirante.