Ferri, cuore arancione. Luigi è morto a 86 anni

Amico di Melani, è stato anche presidente del Centro Coordinamento Club. E ha gestito per tanti anni, insieme al fratello, ’Superpizza’ in via Atto Vannucci .

Ferri, cuore arancione. Luigi è morto a 86 anni

Ferri, cuore arancione. Luigi è morto a 86 anni

PISTOIA

Lutto nel mondo del calcio pistoiese per la scomparsa, all’età di 86 anni, di Luigi Ferri, una persona che chiunque abbia vissuto in prima persona il periodo d’oro della Pistoiese non potrà non ricordare. A cavallo degli anni Settanta e Ottanta, proprio in corrispondenza del miglior momento della storia dell’Olandesina culminato con la promozione in Serie A, Luigi era infatti il presidente del Centro Coordinamento Club Arancioni, gruppo di riferimento per i supporters arancioni e da sempre molto vicino alle vicende sportive e non solo della Pistoiese.

Ferri era fortemente legato al presidente Marcello Melani, numero uno del club arancione dal 1974 al 1984, con cui nel corso degli anni aveva stretto un sincero rapporto di amicizia che andava ben oltre il semplice legame tra tifoso e presidente. Da sempre impegnato per la causa arancione, ha ricevuto anche parecchi attestati di stima per la sua viscerale passione da parte di illustri personaggi legati indelebilmente alla Pistoiese come Marcello Lippi, Mario Frustalupi e Giorgio Rognoni, tutti e tre protagonisti sul campo della storica promozione in massima serie del 1980.

Il rapporto speciale con la Pistoiese nasce però molto prima, negli anni Cinquanta, quando Luigi Ferri ebbe la possibilità di difendere i colori arancioni da calciatore militando nell’Ac Pistoia e disputando la quarta serie, ovvero l’attuale Serie D. Una vita coi colori arancioni addosso per Ferri, che si è fatto voler bene dalla maggioranza di allenatori e giocatori passati all’ombra del Melani nel corso degli anni. Luigi era molto conosciuto in città anche per aver gestito per tanti anni, insieme al fratello Roberto, la Superpizza in Via Atto Vannucci, punto di riferimento per moltissimi pistoiesi ma anche per coloro che provenivano da fuori città riconoscendo, oltre all’indiscutibile qualità del prodotto, anche la signorilità e l’accoglienza impeccabile dei due fratelli Ferri. Luigi lascia la moglie Maura, la figlia Monica, il genero Paolo e i nipoti Marco, Luca, Corinna e Adele. La salma è esposta alla Misericordia in via del Can Bianco e le esequie si svolgeranno questo pomeriggio alle ore 15 nella Chiesa della Misericordia.

MF