Esame sul vescovo del Medioevo

La Fondazione Caript ha finanziato uno studio dell’università di Pisa sulla mummia di Andrea Franchi

Un’indagine con tecniche biomediche all’avanguardia su una delle figure più importanti del Medioevo a Pistoia: il beato Andrea Franchi (1335-1401), domenicano, priore e vescovo di Pistoia che, alla guida della Chiesa locale, svolse la sua missione a favore dei poveri e degli ammalati per portare pace nella sanguinosa faida tra Panciatichi e Cancellieri e al quale si deve anche l’apertura della storica farmacia de’ Ferri nell’antico Palazzo dei Vescovi di piazza del Duomo. Il corpo del beato, mummificato, giace ormai dimenticato nella chiesa di San Domenico e sinora non è mai stato oggetto di indagine scientifica. Nel 1600 il suo sepolcro venne aperto per lavori di restauro e si narra che un odore soave fuoriuscisse dai santi resti.

A studiarne la salma ora sarà l’università di Pisa, con esperti di discipline sia umanistiche che scientifiche, per un intervento che consentirà di approfondire la conoscenza della Pistoia del XIV secolo. L’indagine si svolgerà grazie al contributo della Fondazione Caript che ha premiato questo progetto, assieme a molti altri, attraverso la prima sessione erogativa del 2022. Si tratta di una novità intrapresa lo scorso anno per aiutare a realizzare quei progetti che, per i loro requisiti, non hanno la possibilità di partecipare con successo ai bandi che vengono promossi dalla Fondazione stessa. La risposta ottenuta con questa iniziativa, che nei prossimi mesi sarà riproposta con l’apertura di una seconda sessione, è stata importante: 71 progetti, 38 dei quali premiati per un importo complessivo di oltre 260mila euro.

Oltre all’indagine sulla salma del beato è stato finanziato anche il film reportage che sarà realizzato dall’associazione PerAria sull’avventura di Art Odyssey, il viaggio in barca a vela che si svolgerà tra aprile e ottobre con a bordo Lorenzo Cipriani e Valerio Bardi. Un viaggio che sarà seguito da televisioni e radio nazionali e che coprirà tutta l’area del Mediterraneo. Durante la traversata saranno raccolti campioni di acqua e microfauna marina per una ricerca dell’università di Firenze sulle microplastiche. C’è poi il progetto Peter Green del Comune di Buggiano che prevede la riqualificazione di parchi giochi utilizzando materiali provenienti dal riciclaggio di alluminio e plastica. Stesso tema è tra quelli affrontati dal progetto Festivalto dell’associazione Ozono Factory, un festival diffuso che si svolgerà dal 1° al 3 luglio con fulcro a Monte Sole, nel comune di Marzabotto. Tra i progetti più curiosi che sono sostenuti dalla Fondazione c’è poi il Fabroni Sound Garden, realizzato dal Centro di ricerca, produzione e didattica museale Tempo Reale. Si tratta di tre appuntamenti che si svolgeranno a settembre nel giardino di palazzo Fabroni, dove saranno realizzate altrettante performance sonore molto particolari. Diverse iniziative premiate, infine, riguardano la montagna pistoiese.

"Con le sessioni erogative, che stanno raccogliendo notevole partecipazione – sottolinea il direttore di Fondazione Caript Telesforo Bernardi – diamo l’opportunità di ottenere contributi per progetti di contenuto molto particolare. Per consentire alla Fondazione di svolgere al meglio il suo compito di supporto occorre però che le richieste di contributi avvengano esclusivamente tramite i bandi o le sessioni erogative".