Edilizia, servizi e trasporti pubblici. Il tavolo che dà voce ai ragazzi

Ieri la firma in Provincia: vigilerà sui progetti realizzati, ma anche su eventuali problemi segnalati dagli istituti

Edilizia, servizi e trasporti pubblici. Il tavolo che dà voce ai ragazzi

Edilizia, servizi e trasporti pubblici. Il tavolo che dà voce ai ragazzi

Monitorare lo stato degli edifici scolastici, verificare che il servizio di trasporto pubblico funzioni e garantire le pari opportunità nell’offerta formativa. Sono queste le finalità contenute nell’articolo 2 del protocollo d’intesa che ieri mattina è stato firmato dalla Provincia di Pistoia con altri 9 soggetti interessati. Un protocollo che vede la firma, oltre che del presidente di San Leone, anche dell’ufficio scolastico provinciale, della consulta degli studenti, dei rappresentanti dei Comuni di Pistoia, Pescia, Montecatini, Monsummano, Agliana, Quarrata e San Marcello Piteglio e che riguarda 14.000 studenti delle scuole superiori dislocati in 15 plessi scolastici degli istituti superiori oltre a quello dell’istituto comprensivo Calamandrei di San Marcello. Ieri mattina in sala Nardi la firma del protocollo alla presenza del consigliere delegato all’edilizia scolastica Gabriele Giacomelli, del presidente della consulta degli studenti Alessio Mantellassi, del dirigente dell’Usp Nicola Neri Serneri e degli assessori alla pubblica istruzione dei Comuni di Pistoia e Pescia, rispettivamente Benedetta Menichelli e Alina Nicoleta Coraci.

"Questo protocollo vuole essere uno strumento per discutere ad ampio raggio circa le criticità esistenti, o che potrebbero presentarsi in futuro, alla presenza di tutti i portatori di interesse nei confronti del sistema scolastico provinciale – ha detto il consigliere Giacomelli – l’amministrazione che rappresento, ben inteso, ha piena responsabilità sul corretto mantenimento delle strutture e il nostro obiettivo è quello di una sinergica condivisione di problematiche e finalità, affinchè gli amministratori siano sempre consapevoli e aggiornati sullo stato dell’arte. Attualmente, ammontano a quasi 38 milioni di euro i finanziamenti Pnrr impegnati sui 6 istituti scolastici di competenza provinciale, di cui quasi 4 milioni derivanti dal Fondo per lo Sviluppo e la Coesione (Fsc). Il nostro contributo – prosegue il consigliere Giacomelli – è, soprattutto, quello di farsi portavoce di oltre 14mila studenti che per le proprie scuole e i propri percorsi di studio chiedono le migliori condizioni possibili". Secondo quanto stabilito il tavolo si riunisce sempre prima dell’avvio e al termine di ogni anno scolastico e ogni volta che i suoi componenti ritengano necessario, verosimilmente quando può sorgere qualche problema nei vari plessi. Il tavolo verrà convocato dal presidente della Provincia e in occasione di quella che sarà la prima seduta saranno convocati anche un rappresentante del parlamento regionale degli studenti della provincia di Pistoia, uno della Regione, uno di Autolinee Toscane e uno della Fondazione Caript, mentre l’ufficio scolastico provinciale si impegnerà a fare da intermediario tra le scuole e la Provincia. Lo scopo principale del tavolo di consulta di Pistoia, primo esempio in Toscana, è quello infatti di monitorare gli interventi di edilizia scolastica e il corretto funzionamento del servizio di trasporto pubblico sull’intero comprensorio provinciale.

"La giornata di oggi rappresenta un importante traguardo – ha detto Alessio Mantellassi della consulta studentesca – dallo scorso dicembre ad oggi siamo riusciti a mettere in piedi un documento che finalmente garantisce la voce degli studenti di tutta la provincia e farà in modo che tutte le segnalazioni in merito a deficit di assistenza o di servizi vengano accolte e tempestivamente elaborate".

Arianna Fisicaro