Codice rosso, stalking e non solo. L’istituto Fedi-Fermi di Pistoia ha concluso un ciclo di incontri contro la violenza di genere. Il percorso, destinato agli allievi dell’istituto, rientra nelle attività organizzate dal dipartimento di educazione civica e dal team prevenzione disagio della scuola, con particolare riferimento al tema della comunicazione conflittuale. Durante i tre incontri, ai quali hanno partecipato più di 200 studenti, sono intervenuti esponenti di associazioni e di strutture istituzionali che si occupano del grave fenomeno sociale della violenza di genere, i quali hanno sollecitato i giovani partecipanti ad un confronto su aspetti giuridici e socio-relazionali. Nel primo dei tre appuntamenti è intervenuto il magistrato Jacqueline Magi, che ha tracciato le tappe fondamentali della legislazione italiana a tutela della violenza sulle donne, quali la legge sul femminicidio e la legge sul Codice Rosso. Nel secondo gli allievi hanno ascoltato la presidente dell’associazione "365 giorni al Femminile", dottoressa Giovanna Sottosanti, che insieme ad un team di psicologhe ha aiutato i partecipanti a riflettere sull’origine della violenza agita, frutto della violenza mentale e dagli atteggiamenti aggressivi. Nel terzo, infine, sono intervenuti referenti dell’Ufficio Scolastico Regionale e dell’Associazione Soroptimist. Le relatrici hanno rintracciato un aspetto della violenza nella non accettazione da parte di un individuo delle diversità dell’altro.
Cronaca"Contro la Violenza di Genere: l'Istituto Fedi-Fermi di Pistoia agisce"