Vende su internet tartarughe in via di estinzione: nei guai 35enne

L'uomo deteneva otto esemplari di Testudo Hermanni nella sua casa di San Marcello Pistoiese

Una delle tartarughe sequestrate

Una delle tartarughe sequestrate

Pistoia, 3 giugno 2020 - Deteneva illegalmente delle specie di tartarughe in via di estinzione allo scopo di venderle. E' accaduto a San Marcello Pistoiese dove i militari specializzati del Nucleo Cites Carabinieri Forestali di Firenze, coadiuvati dai Carabinieri della Stazione Forestale di San Marcello, si sono recati nell’abitazione di un pistoiese 35enne dove hanno rinvenuto e sequestrato 8 esemplari di Testudo Hermanni. L’attività di contrasto all commercio illegale di flora e fauna a rischio di estinzione nasce dall’attento monitoraggio che l’Arma dei Carabinieri, nelle sue varie componenti, svolge su tutti i mercati fisici e, come in questo caso, presenti in internet, ove erano stati per l’appunto messi in vendita alcuni esemplari di questa specie protetta.

Gli animali, in buono stato di salute, appartengono a una specie in via di estinzione protetta dalla normativa internazionale Cites, che ne vieta il commercio senza un’apposita documentazione che ne attesti la nascita in cattività (certificato Cites). Il commercio senza tale certificato è un reato che prevede l’arresto da sei mesi a due anni e l’ammenda da euro 15mila a euro 150mila. Ogni nascita in cattività di esemplari di tartaruga terrestre deve essere denunciato entro 10 giorni dall’evento ai Nuclei Cites dei Carabinieri e marcato con microchip entro un anno. La mancata denuncia di nascita è un illecito che punisce il contravventore con una sanzione amministrativa da euro 500 a euro 2000