DANIELA GORI
Cronaca

Gioielli in madreperla. Le chitarre di Marco Polo: una è per Johnny Depp

Dieci pezzi unici presentati a Venezia: gli strumenti speciali sono ricoperti da un mosaico fatto interamente a mano che raffigura il grande viaggiatore

Fabrizio Paoletti nel suo laboratorio di Quarrata

Fabrizio Paoletti nel suo laboratorio di Quarrata

Quarrata, 26 maggio 2024 – Sono volate a Venezia con un imballaggio speciale le dieci chitarre elettriche, pezzi unici, ricoperte da un mosaico fatto interamente a mano che raffigura Marco Polo, ultima impresa certosina firmata Paoletti Guitars. Nel salone della veneziana Scuola Grande San Giovanni Evangelista, la ditta produttrice d’eccellenza dello strumento musicale in legno d’alto artigianato, ha organizzato venerdì scorso, 24 maggio, un evento esclusivo, dove sono state mostrate le chitarre ai cento invitati provenienti da tutto il mondo, tra collezionisti, musicisti, esperti d’arte e rappresentanti delle istituzioni.

L’idea di trovare un modo elegante di legare le sue chitarre elettriche alle celebrazioni del 2024 in onore di Marco Polo, a 700 anni dalla morte dell’esploratore, era spuntata nella mente vulcanica di Fabrizio Paoletti due anni fa. "Un’idea che mi ha richiesto ben due anni di lavoro, perché ho voluto realizzare delle opere uniche, con materiali d’eccellenza – ha spiegato Paoletti, mentre ci mostra una di queste chitarre nel suo laboratorio di Quarrata – sono manufatti da collezione, dieci pezzi unici. Sono prodotti di nicchia, per veri appassionati: una delle dieci l’ha scelta Johnny Depp". Che ci siano voluti due anni per realizzarne dieci non c’è da stupirsene: sopra ogni chitarra Paoletti ha realizzato, con circa tremila minuscoli pezzetti di madreperla colorata, un mosaico che raffigura la partenza di Marco Polo da Venezia.

"E’ stato un lavoro lunghissimo, dove la pazienza e la manualità sono state indispensabili. Ho tagliato a mano pezzettino per pezzettino i fogli di madreperla già pigmentati, che ho fatto arrivare da Venezia, dove ci sono specialisti di questo materiale". Intanto il modello del disegno che raffigura la partenza dal porto veneziano: Paoletti si è fatto mandare da Oxford le riproduzioni delle 49 miniature del Libro delle meraviglie di Marco Polo, per scegliere quella più significativa. Poi i materiali utilizzati: le parti in metallo, comprese le corde, sono placcate oro 24 carati. Il corpo invece è in castagno, legno che contraddistingue la produzione Paoletti guitars. In un video proiettato alla presentazione, sono mostrate tutte le fasi della lavorazione.

Le chitarre, di ritorno da Venezia, verranno consegnate agli acquirenti in Italia e oltreconfine imballate in teche di vetro. "In azienda ci siamo impegnati tutti affinché l’idea di Fabrizio prendesse vita – ha commentato il manager della Paoletti Guitars, Filippo Martini – la presentazione è andata benissimo, tutti i presenti si sono emozionati. Abbiamo curato ogni dettaglio perfar rimanere un ricordo indelebile nella mente delle persone e nel nostro settore".