Cattolici in politica dopo la fine della Dc

Stasera un momento di analisi nella sala parrocchiale di San Biagio in Cascheri

Una riflessione a trent’anni dalla fine della Dc. Si questo si parlerà stasera alle 18 nella sala parrocchiale di San Biagio in Cascheri. " Un’occasione per riflettere su quanto stia pesando, nel panorama politico italiano, l’assenza di una proposta politica ispirata alla dottrina sociale della chiesa: una proposta inevitabilmente diversa rispetto a quella, ormai sepolta dalla storia, di un partito politico chiamato Democrazia Cristiana e scomparso esattamente trent’anni fa.

Eppure una proposta che, con modalità diverse, potrebbe avere un ruolo forte davanti alla attuale, evidentissima, crisi di senso di una politica dal respiro davvero corto", dice Tommaso Braccesi (nella foto), vicepresidente provinciale di Acli Pistoia, presentando l’incontro organizzato dalla sua associazione e da Collegamento Sociale Cristiano Amici di Supplemento d’Anima.

Dopo i saluti introduttivi di Braccesi, interverranno il vescovo Fausto Tardelli e due ospiti nazionali: il vicepresidente dell’Istituto Giuseppe Toniolo nonché ex ministro pubblica istruzione Beppe Fioroni e il giornalista (già direttore del “Popolo” e portavoce del presidente Ciriaco De Mita) Giuseppe Sangiorgi, oggi presidente dell’associazione Csc fondata, negli anni Novanta, proprio dal vescovo Simoni con lo scopo di tenere almeno collegati, dopo la diaspora successiva alla fine della DC, i cattolici impegnati nei diversi fronti della politica italiana. Modera il giornalista Mauro Banchini.