
E’ stato presentato durante la seduta della Commissione I (Affari generali e istituzionali, bilancio, patrimonio immobiliare, personale e organizzazione dell’Ente) il bilancio di previsione 20232025 del comune di Pistoia. La Giunta ha ritenuto di dover predisporre il bilancio quanto prima, in modo da permettere agli uffici di operare con certezza di risorse. La prima notizia riguarda le aliquote di imposta, che non subiranno nessuna modifica. Anche per quanto concerne le tariffe sostanzialmente non ci sono novità sostanziali, con due eccezioni: quelle per la cremazione vengono incrementate per i non residenti, mentre per i residente vengono introdotte delle agevolazioni legate all’ISEE; per quanto riguarda i parcheggi, invece, la tariffa oraria dell’ex Ceppo che viene uniformata con gli altri parcheggi di attestamento (1 euro metà giornata, 2 euro tutto il giorno).
Un bilancio influenzato dalle vicende legate al caro energia e agli aumenti dei prezzi hanno costretto l’Ente ad utilizzare gran parte dell’avanzo disponibile risultante dal rendiconto del 2021 per la copertura di tali maggiori oneri. Nonostante questo, anche nel 2022 il tempo medio ponderato di pagamento delle fatture risulta di 13 giorni, ampiamente entro i limiti di legge. Al 31 dicembre il debito scaduto relativo al 2022 (oltre 30 giorni) e non pagato è sostanzialmente inesistente, su oltre 47,4 milioni di euro di fatture pervenute. Per ciò che riguarda lo scenario del 2023 è stata l’assessore al bilancio, Margherita Semplici, ad illustrare le linee guida del Comune.
"In sede di previsione ai fini del raggiungimento del pareggio – spiega Semplici – è necessaria la destinazione al corrente dei risparmi da rinegoziazione dei mutui e di una quota degli oneri di urbanizzazione a manutenzione ordinaria delle opere di urbanizzazione, così come previsto dalla legge. E’ evidente che il bilancio 2023 dovrà subire aggiustamenti conseguenti all’andamento delle entrate e delle spese, che potranno essere valutate solo in corso di anno in conseguenza degli effetti del trascinarsi nel tempo delle turbolenze sul mercato energetico e del caro materiali. Approvato il pre-consuntivo 2022 potranno essere applicate alcune componenti dell’avanzo di amministrazione 2022 – aggiunge –. Per il 2023 si punta al mantenimento del livello di servizi raggiunto con attenzione al mantenimento degli equilibri di bilancio in ragione delle note criticità. Ha ancora priorità la manutenzione (ordinaria e straordinaria) del patrimonio, delle scuole, delle strade, del verde, sfruttando tutte le possibili risorse disponibili".
Maurizio Innocenti