REDAZIONE PISTOIA

Autismo, basta pregiudizi Progetti di condivisione

Dopo l’evento per la giornata dedicata, l’idea di un "quartiere" a Bonelle dove le persone affette dal disturbo possano vivere la quotidianità in sicurezza.

Autismo, basta pregiudizi Progetti di condivisione

di Gabriele Acerboni

Non solo un giorno dedicato, ma l’inizio di un itinerario inclusivo che coinvolgerà tutto un quartiere sotto la guida della Fondazione Raggio Verde. Un’intera parte di città, Bonelle, aperta, sicura e accogliente grazie a percorsi di consapevolezza sulle caratteristiche dei disturbi dello spettro autistico. Con il progetto sociale e pedagogico ’Amico Blu’ promosso nella frazione di Pistoia, la Fondazione Raggio Verde punta a contribuire al superamento dei disagi che spesso le persone con questa patologia, insieme alle loro famiglie, vivono nel frequentare negozi e servizi in genere. Intanto oggi, Giornata mondiale per la consapevolezza sull’autismo, a partire dalle ore 9 torna l’appuntamento con l’open day alla Casa di Gello, realizzato insieme ad Agrabah, associazione genitori per l’autismo. "Non solo esserci adesso, ma è importante abituarli al dopo di noi – ha detto il presidente di Raggio Verde, Giancarlo Magni –. E questo va fatto anche con un’azione di educazione della popolazione, del contesto urbano, ad accogliere nella maniera giusta queste persone affette da disturbi dello spettro autistico. Bonelle forse sarà il primo Quartiere Blu in Italia: accogliente e inclusivo dove queste persone possano sentirsi ben volute".

Entrare in un supermercato, fare la spesa, frequentare luoghi affollati pieni di luci e rumori: queste situazioni quotidiane richiedono spesso un’attenzione particolare alle persone con autismo e ai loro familiari. ’Amico Blu’ nasce dalla volontà di promuovere una cultura inclusiva e per farlo vuole coinvolgere tutta la comunità, in particolare chi lavora in esercizi commerciali e a contatto con il pubblico, in un programma di sensibilizzazione e formazione. In collaborazione con il Comitato di quartiere di Bonelle e con il locale Circolo Arci, viene lanciato nella frazione che da un anno ospita già la ’Casa di Agrabah’, un appartamento creato per favorire e supportare l’autonomia di giovani adulti con autismo. Il piano formativo, coordinato dal dottor Matteo Maccione, prevede incontri su teorici e pratici su come accogliere persone con autismo e come affrontare eventuali situazioni complesse. Sarà distribuito anche un vademecum e un attestato conclusivo. Ogni esercizio partecipante, che sarà contrassegnato con la vetrofania di ’Amico Blu’, fornirà inoltre immagini dei propri locali da mettere a disposizione delle famiglie: l’imprevedibilità ambientale è, ad esempio, uno dei possibili fattori destabilizzanti per i soggetti autistici.