
Lorenzo Roti
Confermate le indiscrezioni circolate nei giorni scorsi: Lorenzo Roti è ufficialmente il nuovo direttore sanitario dell’Azienda USL Toscana Centro. Medico, 54 anni, specialista in ’Igiene e medicina preventiva’, "ha ricoperto ruoli dirigenziali per lo sviluppo di modelli gestionali ed organizzativi in ambito sanitario in diverse organizzazioni sanitarie pubbliche – fa sapere l’Ausl –. L’alta formazione e l’esperienza maturata gli hanno consentito di rivestire fin dal 2012 il ruolo di direttore ’Area staff’ e responsabile della ’Programmazione sanitaria e del governo clinico’, per arrivare a ricoprire il ruolo di direttore sanitario nell’Azienda USL Toscana Nord Ovest e nell’Azienda USL di Bologna".
È stato anche direttore del settore ’Organizzazione delle cure e dei percorsi per la cronicità’ della Regione Toscana (2015 - 2018), con la responsabilità diretta dello sviluppo dei programmi di ’Sanità di iniziativa’ e ’Organizzazione delle cure primarie’ (riorganizzazione cure primarie, setting cure intermedie, rete cure palliative e continuità assistenziale H-T con attivazione delle Acot), occupandosi inoltre dei piani regionali delle liste di attesa per le prestazioni specialistiche ambulatoriali.
Il dottor Roti subentra alla dottoressa Simona Dei: "La ringraziamo per l’impegno e la dedizione dimostrati nel corso di questa esperienza – aggiungono dall’Ausl Toscana Centro –. A lei vanno i più sentiti auguri per il nuovo incarico". Dei sarà la nuova direttrice generale dell’Istituto per lo studio, la prevenzione e la rete oncologica (Ispro).
"Ringrazio il direttore Mari per l’opportunità straordinaria che mi offre per far parte e sostenere il lavoro della direzione strategica di una delle Aziende Sanitarie Territoriali più importanti d’Italia – ha affermato Roti –. Il mio impegno prioritario sarà supportare i processi di innovazione, lo sviluppo di percorsi assistenziali aziendali, guardando all‘equità di accesso, alla qualità dell’assistenza e all’innovazione anche in ambito digitale e tecnologico e ricordandosi sempre che il patrimonio più importante dell’azienda sono i propri professionisti e operatori".