SAVERIO MELEGARI
Cronaca

Aiuti a imprese alluvionate. Le domande entro giugno

La Camera di Commercio di Pistoia-Prato ha stanziato altri 775mila euro. I contributi potranno essere richiesti per investimenti fatti e mancati guadagni .

La presidente Dalila Mazzi

La presidente Dalila Mazzi

PIANA

Grazie ad un importante, e nuovo sforzo, dal punto di vista economico e di contributi, la Camera di Commercio di Pistoia-Prato coadiuvata dal supporto della Cciaa di Roma, ha stanziato ulteriori 775mila euro per le due province dell’ente camerale in favore delle imprese danneggiate dall’alluvione del novembre 2023. Si tratta di contributi a fondo perduto e in conto esercizio, fondamentali per la ripresa delle attività economiche sul territorio. Un bando indirizzato alle micro, piccole e medie imprese di tutti i settori, ad esclusione della produzione primaria di prodotti agricoli, della pesca e dell’acquacoltura. "Di fronte ai devastanti eventi alluvionali del novembre 2023 le imprese del nostro territorio hanno saputo reagire con una forza straordinaria e grande coraggio – commenta Dalila Mazzi, Presidente della Camera di commercio di Pistoia-Prato – con il primo bando, lanciato subito dopo l’emergenza, siamo riusciti a supportare 221 imprese. Con questo stanziamento, mettiamo a disposizione nuove risorse per rafforzare la ripresa delle attività. Il nostro impegno è massimo per sostenere il tessuto produttivo locale, cuore pulsante del nostro territorio, e aiutarlo a guardare al futuro con fiducia".

Per accedere al contributo le imprese devono aver già compilato e inviato alla Regione, entro le scadenze originarie, il "Modulo C1 - Ricognizione dei danni subiti e domanda di contributo per l’immediata ripresa delle attività economiche e produttive". Ogni impresa può presentare una sola domanda, scegliendo uno dei due ambiti di intervento previsti dal bando. Il primo ambito porta la denominazione "Investimenti per la ripartenza", è rivolto alle imprese dei settori ammessi e finanzia gli investimenti per la ripartenza delle attività. Sono considerate ammissibili le spese, sostenute dopo il 2 novembre 2023, per l’acquisto e l’installazione di nuovi impianti, macchinari e attrezzature (compresi hardware, software e macchine da ufficio), per l’acquisto di carrelli elevatori e arredi. Il contributo è a fondo perduto e può coprire fino all’80% delle spese ammissibili, con un importo massimo erogabile di 20mila euro con una spesa minima richiesta di 5mila euro con i progetti investiti che devono essere già stati portati a termine.

Il secondo ambito, invece, è specificamente pensato per le attività di commercio al dettaglio e attività assimilate. In questo frangente il contributo in conto esercizio può essere erogato se viene dimostrato di aver subito una riduzione dei corrispettivi superiore al 30% nel periodo fra il 2 novembre e il 15 dicembre 2023 rispetto allo stesso periodo precedente. Il contributo sarà pari all’importo della riduzione subita (netto Iva), fino a un massimo di 20mila euro. "Un aspetto fondamentale – concludono dalla Cciaa Pistoia-Prato – è che possono partecipare anche le imprese che hanno già beneficiato del precedente bando camerale sull’alluvione: se si richiede il contributo per spese già parzialmente finanziate, l’importo di quello nuovo sarà ridotto della somma già ricevuta". Il bando aprirà il prossimo 10 giugno e si chiuderà alla fine dello stesso mese.

S.M.