Addio a Maurizio Poltri, grande amico del ciclismo

Dirigente e appassionato della bici, è stato stroncato da un improvviso malore. Aveva 57 anni

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Una notizia tristissima, un altro amico del ciclismo, un altro personaggio conosciutissimo da tante persone e non solo nello sport, ci ha improvvisamente lasciato. E’ morto colto da un improvviso malore che non gli ha concesso scampo Maurizio Poltri, pistoiese, personaggio eclettico e grandissimo innamorato del ciclismo. Aveva soltanto 57 anni essendo nato il 23 maggio 1963. Noi qui lo vogliamo ricordare come grande appassionato di ciclismo amico di tanti campioni e di tanti personaggi, dai compianti Alfredo Martini e Franco Ballerini, a quelli ancora viventi e con i quali in virtù di un’antica amicizia quando gli incontrava esprimeva la sua gioia. Ma Maurizio conosciutissimo soprattutto nella zona di Quarrata e segnatamente nella zona di Tizzana, era stato a lungo anche validissimo e appassionato dirigente di società. Prima degli Anni Duemila, aveva ricoperto la carica di presidente dell’Unione Sportiva Ubaldo Signori di Catena ed in quel periodo nelle file della società militò tra gli altri come juniores l’aretino Daniele Bennati, che poi sarebbe diventato un bel campione del pedale in campo mondiale. Tante furono le vittorie e le soddisfazioni per Maurizio in quel periodo. Prima del 2000 lasciò la presidenza a Luano Biondi, ma rimase nella società che aveva nel cuore, come vice presidente e per diversi anni ricoprì anche la carica di team manager con altri giovani in squadra di grande interesse.

Ma oltre al ruolo di dirigente Maurizio Poltri è stato autista di auto al seguito di tante competizioni ciclistiche. Amava portare sulla propria auto il direttore di corsa ed in questo senso basta chiederlo a Bruno Ferrali di Larciano, validissimo direttore di corsa, che con Maurizio ha seguito e diretto in questo ruolo tantissime gare, dai professionisti ai dilettanti. Abile nella guida, coraggioso, pronto sempre alla battuta, quando aveva un po’ di tempo libero era nell’ambiente del ciclismo. Una perdita per il mondo del pedale. Ai familiari giungano le espressioni del più vivo cordoglio di tutto il ciclismo nazionale alle quali aggiungiamo quelle de La Nazione.

Antonio Mannori