Pisa, testa bassa e pedalare

D'Angelo sta provando alcune soluzioni nuove

Doppia seduta di allenamento per il Pisa

Doppia seduta di allenamento per il Pisa

Pisa, 23 settembre 2022 - Il Pisa fa sul serio e tiene il piede sull’acceleratore in questi giorni, dopo l’arrivo in panchina del tecnico Luca D’Angelo. Ieri infatti è stata una giornata di doppi allenamenti, per un lavoro intensivo tecnico, ma anche tattico. L’allenatore pescarese infatti sta provando alcune soluzioni nuove dalla cintola in su e non è detto che qualcosa possa cambiare anche in relazione al suo 4-3-1-2, lo schieramento preferito utilizzato fino al termine della scorsa stagione. D’altronde è stato proprio il tecnico ad annunciare, nella sua conferenza stampa di presentazione, la possibilità di vedere qualcosa di diverso rispetto al passato, per sfruttare la tecnica di alcuni giocatori giunti nel corso della finestra estiva, come Tramoni e Morutan. Sicuramente tra le possibilità potrebbe anche esserci quella di un 4-2-3-1, se non utilizzare una versione differente del 4-3-2-1 di Maran, con idee più vicine al credo "d’angeliano". Col tempo invece si arriverà ad utilizzare anche la difesa a 3, probabilmente in una seconda fase, ma in questi primi giorni di allenamento D’Angelo ha sempre fatto ricorso a una difesa a 4.

Dal punto di vista offensivo saranno centrali le figure di Ettore Gliozzi ed Ernesto Torregrossa. Quest’ultimo infatti continua ad allenarsi a parte, mentre i dirigenti e staff tecnico continuano ad avere buone sensazioni per una sua convocazione per la trasferta di Perugia dell’1 ottobre. Difficile che possa partire dal primo minuto, ma il tempo per arrivare preparati alla sfida c’è e mancano ancora una decina di giorni all’impegno. Entrambi potrebbero anche giocare insieme in campo, ma in un primo momento potrebbe esserci una vera e propria staffetta tra i due calciatori. Per D’Angelo Torregrossa rappresenta uno dei leader fondamentali dello spogliatoio da recuperare, mentre in Gliozzi, per ciò che si vede a San Piero a Grado, sembra che l’allenatore gli possa cucire addosso un ruolo simile a quello che fu di Michele Marconi, anche nelle movenze e nel modo in cui interpreta la fase difensiva, dove l’ex "Batman" nerazzurro sapeva destreggiarsi molto bene.

Lavorano sempre a parte Alessandro De Vitis e Gaetano Masucci, oltre ovviamente ai "fuori rosa" Cohen e Gucher. Oggi intanto ci sarà allenamento aperto al pubblico a partire dalle ore 16.15 a San Piero a Grado. Ieri invece è stato il secondo giorno dei calciatori impegnati nelle nazionali. Dopo che Roko Jureskin ha esordito con la maglia della Croazia Under 23, nella vittoria contro il Qatar, paese ospitante dei Mondiali 2022, entrando al 61’, è stata la volta anche di altre tre nazionali. Ionita infatti ha vestito la maglia della Moldavia con la fascia di capitano contro la Lettonia a Riga, mentre Hermannsson era in Austria nel corso della sfida tra Islanda e Venezuela. Inizialmente in panchina invece Canestrelli, nella gara tra nazionali under 21 di Italia e Inghilterra in quel di Pescara. Oggi sarà la volta di Nagy con la maglia dell’Ungheria contro la Germania a Lipsia, ma anche di Rus e Marin, impegnati nella sfida tra Finlandia e Romania a Helsinki.