"Ora te ne puoi anche andare a fare la doccia". Con questa frase e una stretta di mano Luca D’Angelo ha congedato ieri Olimpiu Morutan al termine del primo tempo della partitella a ranghi contrapposti a San Piero a Grado, davanti agli scroscianti applausi dei 100 tifosi che hanno seguito la sessione aperta al pubblico. La prestazione perfetta del trequartista, che ha anche messo a segno una rete spettacolare sotto l’incrocio dei pali, non è passata inosservata di fronte anche a Giuseppe e Giovanni Corrado, presenti a seguire il lavoro di gruppo dei calciatori. D’Angelo non ha potuto sfruttare Marin, che ha corso a parte e si è allenato in palestra. Fuori anche Nicolas e Caracciolo, ma entrambi si trovavano in palestra, mentre si è infortunato Cissé che ieri non era presente e sarà da valutare nel corso della settimana. Così D’Angelo, dopo una prima parte di allenamento tattico e una seconda atletica, ha schierato due formazioni quasi speculari. Da una parte Esteves, Hermannsson, Canestrelli e Jureskin in difesa, quindi De Vitis, Piccinini e Mastinu a centrocampo e Morutan, Masucci e Sibilli in avanti. Dall’altra Calabresi, Rus, Barba e Beruatto dietro, quindi Touré, Nagy e Ionita al centro e in avanti Tramoni dietro Gliozzi e Torregrossa.
In porta si sono divisi il lavoro nei due tempi Livieri, Dekic e Guadagno. Non ha brillato la coppia-gol Torregrossa-Gliozzi, mentre la gara è finita 3-1 per la squadra di Masucci, andato in rete assieme a Morutan e Sibilli. Dall’altra parte invece il gol della bandiera è stato segnato da Gliozzi, ma i due bomber stanno ancora cercando l’intesa migliore. Nel secondo tempo Lisandru Tramoni ha rilevato Morutan. Oggi a San Piero doppio allenamento mattina e pomeriggio mentre domani allenamento congiunto contro l’Armando Picchi all’Arena Garibaldi e allenamento pomeridiano ancora a San Piero nella giornata di venerdì. Sabato mattina invece la consueta rifinitura all’Arena Garibaldi che precederà la partenza in aereo per la Puglia.
Michele Bufalino