MICHELE BUFALINO
Sport

Il Pisa e la legione straniera, preso Adrian Rus

Ecco il difensore centrale rumeno dal Fehevar. Vicina l’ufficialità per Tomas Esteves. Chiellini e Corrado attivissimi sul mercato estero. Si complica davvero De Luca.

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di Michele Bufalino

Un calciomercato improntato sui colpi dall’estero, per ribadire le forti ambizioni della società che punta alla Serie A. La legione straniera del Pisa si arricchisce con un altro colpo, quello del difensore centrale rumeno Adrian Rus, 26 anni, in arrivo dagli ungheresi del Mol Fehérvár. Il giocatore può all’occorrenza anche fare il terzino destro e, addirittura, il mediano davanti alla difesa. Un calciatore polivalente, compagno di nazionale di Marius Marin che permetterebbe diversi incastri nella costruzione della rosa da parte di Rolando Maran, con il tecnico che sta anche considerando di tenere Andrea Cisco, dopo il buon ritiro a Rovetta.

La storia di Rus è molto particolare. Giovane di belle speranze nel giro dell’under 21, nel 2015 svenne durante una partita e la sua carriera subì una forte frenata. Il calcio rumeno non gli permise di diventare professionista, nonostante non corresse pericoli di salute. Ad adottarlo allora fu il calcio ungherese, in virtù anche della sua doppia nazionalità, poiché la mamma è di origine magiara. La svolta arriva al temporaneo ritorno in Romania nel Sepsi nel 201819, dove il Pisa aveva anche visionato un altro talento la scorsa stagione, il giovane George Dragomir, in prova, senza ingaggiarlo. Poi l’arrivo al Fehevar, nuovamente in Ungheria, dove diventa un punto fermo fino ad oggi. Il 21 luglio, in Conference League, fa gol di testa nel 4-1 con cui la sua squadra ha battuto la formazione azera del Qabala e il Pisa non ci pensa due volte a rilevarlo. Per quanto riguarda le cifre, si parla di un acquisto tra i 500 mila e gli 800 mila euro da parte della società nerazzurra che rileva il giocatore a titolo definitivo con un contratto triennale fino al 2025. Dall’estero il Pisa ha preso anche Tomas Esteves, il terzino classe 2002 del Porto, su cui è stato accordo totale su tutto con il Porto. Confermate tutte le indiscrezioni dei giorni scorsi, con l’arrivo in prestito con diritto di riscatto da trasformarsi in obbligo in caso di Serie A per una cifra compresa tra i 5,5 e i 6 milioni di euro. Entrambi saranno ufficializzati nei prossimi giorni, come Ernesto Torregrossa, altro colpo ‘quasi’ da legione straniera, in considerazione anche del passaporto venezuelano. Anche qui le cifre sono note da tempo, con un obbligo di riscatto a 2,5 milioni di euro. Prima ancora il Pisa da fuori Italia aveva ingaggiato Roko Jureskin, il terzino classe 2000 di nazionalità croata che tanto bene ha fatto in ritiro a Rovetta, dagli slovacchi del Sered. Pisa sempre più internazionale, insomma, con tanti giocatori nel giro delle rispettive rappresentative, giovanili e non. Intanto volano stracci tra Jasmin Kurtic e il Paok Salonicco: "c’è un problema tra il giocatore e la squadra" confessa il tecnico Lucescu, ammettendo gli interessi italiani del giocatore, tra cui il Pisa che non molla.

E De Luca? Al di là degli intrighi doriani sembrava che, a meno di colpi di scena, nonostante le grida di aiuto di Marco Giampaolo, il giocatore potesse arrivare. Poi nella serata di ieri la dirigenza doriana ha preso tempo, con la comunicazione del diesse Faggiano ai nerazzurri: "Vogliamo pensarci ancora un po'". Ed ecco che anche il percorso inverso di Maxime Leverbe potrebbe congelarsi. Non è ancora finita, ma l'affare ora si è complicato davvero.  Ieri infine la cessione di Filippo Berra e Nicholas Siega che hanno effetuato le visite mediche prima dell’ufficialità a titolo definitivo al Sudtirol.