
Sfida tra Pisa e SudTirol: Inzaghi cerca di eguagliare il record di Simoni con 13 vittorie casalinghe in Serie A.
Stadio pieno in ogni ordine di posto, entusiasmo a palla, voglia di celebrare il traguardo tagliato dopo 34 anni di fatiche colossali ma anche il rispetto dell’avversario e del campionato. La sfida contro il SudTirol, seppur metta di fronte una formazione che ha appena centrato l’obiettivo della promozione e un’altra che – da par suo – ha compiuto la missione di mantenere la categoria per il terzo anno consecutivo, ha comunque dei contenuti interessanti da approfondire. Pippo Inzaghi ha impostato una buona parte della gestione emotiva del gruppo sul raggiungimento di nuovi record e l’abbattimento dei tabù. Possiamo scommettere sul fatto che Superpippo abbia chiesto ai suoi uomini di segnare una nuova tappa in questo loro percorso: superare o almeno eguagliare il record detenuto dalle squadre guidate da Gigi Simoni in Serie A nel 1985 e nel 1987.
Il Pisa chiuse quei due campionati con 13 vittorie casalinghe: i nerazzurri di oggi sono a quota 12, con ancora due sfide interne da giocare. Ma chi disputerà la penultima partita stagionale? Qualche certezza, al termine degli allenamenti svolti da Caracciolo e compagni sui terreni di San Piero a Grado in un clima di festa, è emersa. In porta lo staff tecnico concederà la passerella a chi, dietro Semper, ha lavorato ogni giorno con impegno e sacrificio per consentire al portierone croato di mantenere altissimi la concentrazione e il rendimento. Questa sera dovrebbe toccare a Leonardo Loria difendere i pali nerazzurri, mentre il brasiliano Nicolas si prenderà la scena martedì prossimo contro la Cremonese. Nella difesa a tre è sicura la presenza di Castellini, che fino a oggi ha assaggiato il campo soltanto nel secondo tempo di Cosenza. Il secondo interprete del pacchetto arretrato è Rus, lievemente penalizzato nelle ultime rotazioni imposte da Inzaghi. Molti dubbi in più per il terzo componente della linea: alla fine la scelta potrebbe ricadere proprio su capitan Caracciolo, pronto ad avvicendarsi con Canestrelli nell’ultimissimo appuntamento dell’anno. Altri due punti fermi dello schieramento si trovano in mezzo al campo: Solbakken e Hojholt dirigeranno le operazioni, supportati da Sernicola e, probabilmente, Angori a sinistra. La trequarti invece verrà occupata da Morutan, altro elemento a corto di minuti nelle ultime sfide disputate dallo Sporting Club, e Arena.
Vignato, che ha ritrovato la piena condizione dopo i mesi trascorsi ai box per curare e smaltire il problema alla caviglia, potrebbe ritrovare il campo nella ripresa. Infine in attacco la staffetta tra Meister e Lind è praticamente scontata: con spontaneità e grande senso di attaccamento i due danesi in poco tempo hanno conquistato i cuori del tifo pisano, rivelandosi anche dei capopolo "insospettabili" nel primo assaggio dei festeggiamenti per la promozione, andanti in scena nella serata di domenica scorsa in un’Arena traboccante euforia.
M.A.
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