"Sarà la stagione più complicata delle cinque che ho vissuto qui". Queste le parole del capitano del Pisa, Antonio Caracciolo, rilasciate a Sky Sport nel corso del ritiro di Morgex, qualche ora prima dell’amichevole.
"La Serie A è un altro campionato, bisogna dare il 100%". Caracciolo ha ribadito un tema già trattato nei giorni scorsi da Angori e Canestrelli, quello dell’attenzione ai dettagli: "Curiamo ogni aspetto e alimentiamo l’entusiasmo".
Nonostante l’età, arrivato a trentacinque anni, il capitano ha voluto precisare: "Sia con Inzaghi che con Gilardino ho la possibilità di lavorare con due grandi che curavano la difesa, prima D’Angelo, ora Dainelli. C’è solo da ascoltare".
Dopo il capitano, l’amministratore delegato del Pisa, Giovanni Corrado, ha parlato dell’approccio alla Serie A: "Stiamo iniziando a farci l’abitudine. È un traguardo che inseguivamo da tempo. Otto anni fa intravedevamo nel Pisa una società che aveva potenzialità di potersi giocare la Serie A. Ora ci approcciamo con ancora più umiltà: abbiamo raggiunto un punto di partenza per poter dare sempre più stabilità economica a questa società". D’altronde, più volte lo aveva ripetuto: "Non era un se, ma un quando".
Mentre sul mercato Corrado non si è voluto sbilanciare: "Abbiamo tante richieste per alcuni giocatori che cederemo tra Serie B e Serie C. Per il resto, è importante parlare dei giocatori attualmente in ritiro". Sviando quindi le domande relative ai grandi nomi di calciomercato.
L.V.
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