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Gliozzi o Pohjanpalo? La grande sfida fra due degli attaccanti più forti della Cadetteria

Gliozzi o Pohjanpalo? La grande sfida fra due degli attaccanti più forti della Cadetteria

Stasera, seppur a distanza, incroceranno gli scarpini due dei migliori stoccatori della cadetteria: Ettore Gliozzi e Joel Pohjanpalo infatti occupano stabilmente le zone alte della classifica dei marcatori e rappresentano una risorsa centrale nella produzione offensiva delle rispettive squadre. Entrambi sono centravanti moderni, a cui piace molto partecipare alla manovra e rifinire le combinazioni per smarcare al tiro i compagni. Ma è anche, se non soprattutto, in fase realizzativa che il loro apporto si fa sentire: Gliozzi con il centro di Reggio Calabria è salito a quota 8, interrompendo un digiuno lungo quasi due mesi. Il finlandese invece ha raggiunto i 9 centri, impreziositi anche da 6 assist: il 28enne è il faro della manovra offensiva lagunare, avendo gestito la bellezza di 435 palloni dall’inizio del torneo. Non a caso la differenza con Gliozzi, che può contare su una concorrenza molto più folta nel pacchetto arretrato nerazzurro, si ferma a 247 palloni manovrati e 16 conclusioni (sulle 44 tentate) finite nel bersaglio dei pali. In quest’ultima statistica il centravanti nerazzurro è più efficace di Pohjanpalo, che ha tirato verso la porta avversaria 59 volte, centrandola in 20 occasioni.

Attenzione anche a Tanner Tessmann, 21enne mezzala statunitense arrivata in estate in laguna. Con mister Vanoli sta vivendo una crescita tecnica e tattica molto interessante: il suo compito, grazie ad una spiccata fisicità e una buona dimestichezza con la palla, è agire in verticale per supportare il gioco arancioneroverde e arricchire le soluzioni offensive negli ultimi venti metri. Non a caso la vittoria di sabato scorso con la Spal porta anche la sua firma: al pari di Mario Gargiulo, inserito nell’organico nerazzurro proprio con l’intento di aggiungere un elemento dalle caratteristiche differenti rispetto a quelle del resto del pacchetto di metà campo. Per comprendere a pieno l’apporto dato dai due centrocampisti al gioco delle rispettive formazioni è sufficiente visionare la voce "duelli aerei": Gargiulo ne ha vinti 14 su 29, Tessmann addirittura 21 su 36. Prezioso anche il contributo nei palloni intercettati per innescare il ribaltamento di fronte: Gargiulo è a quota 8, con 11 contrasti vinti nei 18 ingaggiati con gli avversari.

M.A.