Gemmi in bilico, clausola D'Angelo

L'allenatore e il direttore sportivo aspettano ancora notizie dalla proprietà, ma il tecnico ha un clausola di rinnovo automatico sul contratto. Le sirene della 'Scuderia Vialli' e i primi addii: Perilli lascia il Pisa

Luca D'Angelo con Roberto Gemmi e Giovanni Corrado

Luca D'Angelo con Roberto Gemmi e Giovanni Corrado

Pisa, 12 maggio 2021 - Una partita da giocare in casa, mentre sullo sfondo il progetto per la prossima stagione prende lentamente corpo. Quelle che si stanno susseguendo sono infatti giornate di consultazioni sul futuro del Pisa. Mentre la società e la dirigenza prendono tempo, dopo il rompete le righe della squadra, da ieri è iniziata davvero l’era Knaster.

GEMMI E D'ANGELO - Futuro più incerto del previsto per il direttore sportivo Roberto Gemmi, ancora in attesa di notizie da parte della società, con le parti non si sono ancora sedute al tavolino per discutere il rinnovo del contratto, in scadenza il prossimo 30 giugno. Discorso diverso per il tecnico Luca D’Angelo, per il quale si è attivato il rinnovo automatico in caso di salvezza. Messaggi d’amore sono stati infatti lanciati dal tecnico nerazzurro nei giorni scorsi, esprimendo la propria volontà di rimanere al timone della squadra. Ieri invece sono emerse, dalle colonne di Tuttomercato, anche alcune indiscrezioni sul futuro del diesse Gemmi, che sarebbe stato cercato da Spezia e Cremonese, ma almeno per quanto concerne la pista spezzina, dalla città ligure sono arrivate secche smentite sull’argomento. Gemmi non andrà a La Spezia. Comunque andrà, sia il tecnico che il direttore sportivo, visto il loro ottimo lavoro, meriterebbero la conferma a occhi chiusi.

I PIANI DI KNASTER - La nuova proprietà nerazzurra intanto avrebbe preso in mano direttamente la situazione, di concerto con la famiglia Corrado sfruttando il termine del campionato e nei prossimi giorni sarà il tempo delle scelte. In sede intanto si insedierà tra pochi giorni un nuovo collaboratore di Knaster, che gestirà i progetti tecnici per conto di Marco Lippi, stretto collaboratore del magnate russo-americano con passaporto inglese. Si tratta del nuovo direttore dell'area finanza. L’entourage della nuova proprietà si sta confrontando con la dirigenza, assieme a Giovanni e Giuseppe Corrado per decidere la strategia da seguire per la prossima stagione. Alcune cose sono state già pianificate da gennaio, anche per ciò che concerne l’area tecnica, con il Pisa che, nei prossimi 10 giorni, dovrebbe effettuare alcuni annunci, anche nel mercato in entrata. Alcuni giocatori infatti sarebbero stati già bloccati per luglio. Due le strade da percorrere. La prima vedrebbe, appunto, la società continuare sulla strada percorsa finora, con innesti mirati per far crescere, passo dopo passo, la squadra, fino a poter competere per grandi traguardi. La seconda invece vedrebbe la nuova proprietà voler puntare forte su un mercato da protagonisti, ristrutturando in larga parte la rosa in essere, puntando subito la Serie A.

VIALLI CONSIGLIERE - Proprio per questo nei pensieri della nuova proprietà, ci potrebbe essere un nuovo direttore sportivo e un nuovo tecnico e nell’ambiente dei procuratori sportivi si vocifera che, Knaster e Giovanni Corrado, si siano spesso confrontati con Gianluca Vialli, un grande uomo di calcio, già coinvolto nell’operazione del passaggio delle quote del Pisa, essendo legato a Tifosy, in virtù di un buon rapporto di amicizia sviluppatosi nel corso degli anni con Corrado e lo stesso Knaster, già in precedenza accostato alla Sampdoria, prima di virare sul Pisa. Da quanto emerge insomma, Giovanni Corrado è il trait d'union tra la vecchia e la nuova proprietà. Una volta decisa la strategia definitiva, il Pisa si muoverà di conseguenza per operare verso il nuovo campionato. A pesare nell'analisi e, successivamente, nelle scelte, sarà anche il rendimento di alcuni giocatori, dai quali ci si aspettava qualcosa in più. Probabilmente sarà scelta una via di mezzo tra le due strategie, per definire il futuro del progetto tecnico. Non ci saranno rivoluzioni, poiché il marchio di fabbrica sarà sempre lo stesso, ma verrà comunque effettuata una ristrutturazione dell'organico in essere, per colmare tutte le lacune che si sono manifestate nel corso di questa stagione.

PERILLI ADDIO  - Un addio certo e qualche porta aperta per la permanenza di alcuni giocatori, in vista della prossima stagione. Ai saluti, a parametro zero, il portiere Simone Perilli. Il calciatore ha salutato i compagni, prima del rompete le righe, non avendo trovato l'accordo per il rinnovo contrattuale. Come era emerso nei mesi scorsi il Pisa aveva offerto un anno, mentre l'entourage del calciatore ne aveva chiesti due. Si pensava che le parti potessero venirsi incontro, ma alla fine, da quanto emerge, non sarà così. Sembra quindi quasi una investitura la presenza di Loria nell'ultima giornata di campionato, con vista futuro. Il Pisa dovrà valorizzare il suo asset, pagato 2 milioni di euro alla Juventus. Discorso ancora aperto per Luca Mazzitelli e Luca Vido. Non avendo raggiunto la Serie A e non essendo scattate le clausole automatiche per l'obbligo di riscatto, il Pisa dovrà incontrarsi con l'entourage dei calciatori e le proprietà di Sassuolo e Atalanta. Mazzitelli, nelle scorse settimane, aveva già espresso la propria volontà di restare a Pisa. I prossimi giorni saranno decisivi.

Michele Bufalino