MICHELE BUFALINO
Sport

Chi serve davvero? Il mercato in 6 domande

La finestra dei trasferimenti sta per chiudere: la nostra analisi reparto per reparto cercando di capire che cosa occorre per rafforzarsi

di Michele Bufalino

Ultimi movimenti per la rosa nerazzurra prima dell’ultimo rintocco del calciomercato che scatterà la sera del primo giorno di settembre. Tra difesa, centrocampo e attacco, cosa serve per completare la squadra? Ed è davvero necessario intervenire in ciascun reparto, oppure in qualche zona del campo la rosa è già completa? Ecco che cosa ne pensiamo.

Attacco, perché si?

Il Pisa, da quanto emerge viste anche le ultime offerte per Moreo, è sempre alla caccia di un attaccante e questa sarebbe già una conferma. Un giocatore offensivo è ancora necessario per ragioni di affidabilità. Se Gaetano Masucci è troppo ‘anziano’ per interpretare il ruolo da prima scelta, anche se professionalmente non è in discussione, lo stesso vale a parti invertite per Moustapha Cissé, dall’alto dei suoi 18 anni. Ernesto Torregrossa invece viene da un lungo infortunio con tanto di operazione e dovrà essere gestito. Basta questo per capire che il Pisa ha ancora necessità di un attaccante.

Attacco, perché no?

Numericamente, se Maran decidesse di approntare sempre il 4-3-2-1, i giocatori già ci sarebbero per interpretare il ruolo. Se Torregrossa dovesse essere ritenuto completamente affidabile dal punto fisico, allora il Pisa potrebbe anche decidere di non effettuare acquisti, ma è una remota possibilità, visto che la società cerca un attaccante. Il rischio è che al primo infortunio sia subito emergenza, ecco perché Chiellini e Corrado hanno scartato questa possibilità.

Centrocampo, perché si?

Con la partenza di Di Quinzio, attualmente inserito nella lista dei cedibili, la società potrebbe valutare un ultimo inserimento con un giocatore di passo da affiancare.

Centrocampo, perché no?

Al momento ci sono già molti interpreti davanti la difesa e sulla linea delle mezzali con Ionita, Touré, Marin, Nagy, ma anche Piccinini e Mastinu e, all’occorrenza, di sacrificio, Tramoni. L’unico giocatore su cui il Pisa ha cercato di investire è premere è Jasmin Kurtic, ma fino a questo momento, il Parma ha chiuso la porta in faccia ai dirigenti nerazzurri.

Difesa, perché si?

I problemi del reparto arretrato sono noti a tutti. Scarso amalgama, 10 gol subiti in tre partite e tanti infortuni che hanno condizionato l’ambientamento. Con la partenza di Masetti, in direzione Piacenza, il Pisa sta così valutando un ultimo acquisto dietro. Questi giorni saranno fondamentali per capire se la società nerazzurra investirà ancora con un giocatore di esperienza nel reparto.

Difesa, perché no?

Numericamente il reparto sarebbe a posto. A destra ci sono Esteves e Calabresi, ma quest’ultimo può essere impiegato come centrale insieme a Hermannsson, Rus, Canestrelli e De Vitis, in attesa del rientro di Caracciolo tra novembre e dicembre. A sinistra invece c’è Beruatto, ma può essere riadattato anche Jureskin. Ben 9 giocatori per un intero reparto che inizia ad essere affollato con qualcuno che inevitabilmente dovrà adattarsi.