
Lo spettacolo dello «151 Miglia-Trofeo Cetilar 2025»,. regata di vela d’altura
Dopo una navigazione tatticamente perfetta, il Maxi di 100’ Arca Sgr dello skipper triestino Furio Benussi è il vincitore in tempo reale della 151 Miglia-Trofeo Cetilar 2025, la regata di vela d’altura partita venerdì da Livorno con una flotta record di 190 barche suddivise nelle classi Orc International, Irc, Irc Over 60 e Multiscafi. Al quarto successo dopo le vittorie del 2021, 2022 e 2024, Arca Sgr si aggiudica quindi con merito il primo dei due Trofeo Challenge della 151 Miglia in palio, quello assegnato alla prima barca sul traguardo in tempo reale - 15 ore, 48 minuti e 8 secondi quello fissato da Arca - diventando così lo scafo più titolato della 151 Miglia alla pari con il Maxi Pendragon di Nicola Paoleschi, vincitore delle edizioni 2014, 2016, 2017 e 2018.
"Prima di tutto voglio fare i complimenti all’organizzazione per il nuovo percorso: è bellissimo, lo abbiamo davvero apprezzato da tutti i punti di vista. E poi, ovviamente, i complimenti sono per il mio equipaggio, che anche in questa regata non ha sbagliato un colpo, sia le scelte tattiche che le manovre - sono le prime parole di Furio Benussi, che a bordo poteva contare, a livello strategico, sui contributi del fratello Gabriele e dei navigatori Marco Malgara e Giulia Ascione -. Ancora una volta abbiamo dimostrato di essere un gruppo forte e solido, che riesce sempre a mantenere alto il livello delle prestazioni. Farlo, tra l’altro, in una regata come la 151 Miglia, a cui da tempo sono particolarmente legato, è un piacere doppio".
Secondo sul traguardo di Punta Ala, con un distacco di circa 3 ore 23 minuti da Arca Sgr, il Mini Maxi a foil FlyingNikka di Roberto Lacorte, che chiude così una 151 Miglia condotta al meglio in condizioni di vento non proprio ottimali per l’avveniristico progetto dello Studio Mills.
"Secondi sul traguardo - dice Roberto Lacorte - è un gran bel risultato, siamo soddisfatti perché la barca, pur non avendo incontrato condizioni a lei favorevoli, si è comportata molto bene e questo grazie all’eccezionale lavoro dello shore team, prima, e dell’equipaggio durante la navigazione. Peccato aver avuto poco vento, ma a parte questo ci tengo a fare i complimenti all’equipaggio di Arca Sgr, che ha meritato la vittoria".
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