Capitan Gucher, ultima mossa Potrebbe essere reintegrato

La dirigenza valuterà dopo la fine del mercato. Ma intanto il Pescara. bussa alla porta

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Ultimi 8 giorni di calciomercato prima della chiusura, con la società nerazzurra all’erta sia in entrata che in uscita. Nelle ultime ore però l’ormai ex capitano nerazzurro Robert Gucher, messo fuori rosa e fuori squadra dalla società prima ancora del ritiro di Rovetta, avrebbe chiesto, secondo quanto emergerebbe, il reintegro in rosa, un diritto contrattuale di cui si può avvalere, ma attualmente resta sul mercato. Gucher infatti si trova sempre in Austria e resta nella lista dei cedibili, non avendo partecipato né al ritiro né alla vita nerazzurra degli ultimi mesi. Ieri si è interessato a lui il Pescara, mentre nelle scorse settimane il Perugia aveva sondato il terreno, ma l’eventuale affare non era andato in porto. Difficile che il giocatore possa tornare ad essere un elemento centrale della squadra, visto che non ha più la fascia di capitano e anche il suo numero 27 è stato assegnato a Matteo Tramoni. Gucher ha ancora due anni di contratto con la società nerazzurra, che valuterà solo a settembre, da quanto si apprende, il da farsi, così come per Marsura, se i giocatori non saranno ceduti. Prosegue invece la caccia alla punta. Il Pisa ha insistito per Stefano Moreo con il Brescia che ha rifiutato oltre 2 milioni di euro di offerta e con il presidente Massimo Cellino determinato a non lasciarlo partire. La società si sta buttando quindi su altri profili, sia italiani, anche in esubero dalla Serie A, sia esteri. Il profilo cercato è quello di un attaccante completo e se negli ultimissimi giorni di mercato il Pisa non riuscirà ad ottenere quello che vuole, amplierà il suo spettro di ricerca a un finalizzatore puro. Due nomi in particolare, intanto, sono emersi nei giorni scorsi in città, il finlandese del Norwich Teemu Pukki e il giocatore del Monza Mota Carvalho. Entrambi i profili però sono da considerarsi alla stregua di bufale di calciomercato, in quanto, da quanto si apprende, non c’è stato nessun contatto né tra società, né tra agenti dei calciatori. Fino a questo fine settimana infine non ci saranno novità per quanto riguarda l’eventuale cessione di Yonatan Cohen al Maccabi Tel Aviv. Distanza ancora lontana tra le parti, ma da Israele non escludono che entrambe le società possano venirsi incontro, secondo gli ultimi aggiornamenti da fonti vicine al Medio Oriente.

Michele Bufalino