Buksa costa troppo. Ora è davvero dura

Dagli Stati Uniti: "Servono fra i 10 e i 15 milioni". La società vira su altri obiettivi. E presto si chiuderà per il "jolly" Folorunsho

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di Michele Bufalino

La trattativa per Adam Buksa potrebbe aver subito una brusca frenata. Dagli Stati Uniti infatti emergono nuovi dettagli, stavolta dagli autorevoli canali della Espn, la principale emittente sportiva statunitense, più precisamente dalle parole di Taylor Twellman, leggenda ed ex giocatore dei New England Revolution e della nazionale di calcio americana, nonché commentatore di punta dell’emittente. "I New England Revolution vogliono una cifra compresa tra i 10 e i 15 milioni di dollari per Adam Buksa - dichiara Twellman, rilanciando attraverso Twitter i dettagli dell’ultima richiesta e dell’ultima offerta da parte del Pisa -. Sarebbero disposti a prendere anche bonus economici in caso di promozione in Serie A, ma è fondamentale per la dirigenza avere soldi garantiti e non clausole. L’offerta fatta non va neanche vicino ai 9,5 milioni di dollari, probabilmente un sacco di soldi per un club di Serie B".

Parti molto distanti, forse troppo. Negli ultimi due giorni infatti si era affacciato alla finestra anche lo Zenit di San Pietroburgo. Il rischio concreto adesso è che il Pisa possa virare su altri profili per la finestra di gennaio. Se neanche i russi dovessero acquistare il calciatore e se la dirigenza nerazzurra decidesse di mollare o non affondare il colpo, Buksa potrebbe anche attendere fino all’estate per muoversi, anche se la sua volontà è quella di andare in Europa quanto prima.

Il primo acquisto del Pisa però, a meno di clamorosi colpi di scena, dovrebbe essere quello di Michael Folorunsho, 23 anni, di proprietà del Napoli, appena rientrato dal prestito con il Pordenone e atteso in città già oggi, secondo le ultime indiscrezioni, per finalizzare il suo approdo in nerazzurro dopo le visite mediche di rito. L’ultimo scoglio da superare, da quanto emergeva da ambienti vicini ai partenopei, era la natura del passaggio al Pisa, con i nerazzurri che preferivano l’acquisto a titolo definitivo. Il giocatore gelò tutti i tifosi nerazzurri quando, in occasione della sfida di campionato contro i neroverdi del girone d’andata, rubò palla da un goffo tentativo di rinvio di Nicolas, riportando la gara in parità con una beffa che ancora oggi brucia all’estremo difensore pisano.

Ma chi è Michael Folorunsho? Giovane classe ‘98 approdato dalla Nigeria, fu scoperto dalla Lazio che lo lanciò con due stagioni di altissimo livello in Primavera. Capace di svariare su tutto il centrocampo, può giocare sia come centrale che come esterno e, all’occorrenza anche trequartista. Tra Virtus Francavilla e Bari, Folorunsho si è messo in mostra fin quando il Napoli non ne ha acquistato il cartellino nel 2019. Nel corso della scorsa stagione il calciatore è esploso definitivamente a Reggio Calabria disputando 30 partite e siglando 6 reti in una stagione con la maglia della Reggina. Taibi ha fatto di tutto per provare ad acquistarlo questa estate, ma il Napoli ha preferito inviarlo in prestito al Pordenone, dove però non si è ambientato come avrebbe potuto.