Pisa, Birindelli ha deciso: va a Monza. Nerazzurri infuriati

Galliani e Berlusconi pagheranno la clausola rescissoria per il difensore: la rabbia dei nerazzurri per i modi e per i tempi dell’operazione

Samuele Birindelli

Samuele Birindelli

Pisa, 3 luglio 2022 - Continua a tenere banco l’intrigo di mercato tra il Pisa e il Monza per il terzino e giovane veterano nerazzurro Samuele Birindelli. Da quanto emerge, seppur nel silenzio dei protagonisti, il giocatore avrebbe deciso infine per il trasferimento, dopo un’ultima offerta importante da parte del club brianzolo, pari a quasi tre volte lo stipendio percepito al Pisa e il club lombardo sarebbe pronto a pagare da subito la clausola di un milione e mezzo prevista dal contratto.

Sullo sfondo, via social, sono arrivati vari messaggi di saluto al ragazzo, ma anche inviti a ripensamenti, diretti alla famiglia del calciatore. In particolare, la madre del giocatore, Silvia Quilici, ha risposto a un messaggio pubblico su Facebook ringraziando per i saluti al figlio, un possibile indizio dell’esito della trattativa. Da fonti vicine alla società nerazzurra emerge che la proprietà, in particolare il presidente Giuseppe Corrado, sia infuriata con il calciatore, per i modi e i tempi con cui avrebbe maturato la sua decisione e, probabilmente, anche per qualche tacito accordo che non sarebbe dovuto emergere, tanto da aver anche annullato un possibile summit previsto per lunedì (anche se il Birindelli è formalmente convocato per le visite mediche), dove invece si farà il punto tra i dirigenti.

Anche la proprietà americana nerazzurra non sarebbe per soddisfatta. Si prevede, sempre secondo fonti nerazzurre, che alla conferenza stampa di presentazione di Rolando Maran, prevista per inizio-metà settimana, potrebbe esserci un passaggio abbastanza caldo riguardante l’affare Birindelli. Non ci sarebbe neanche questo grande rapporto tra il presidente Corrado e l’Ad del Monza Galliani e, contrariamente a quanto era emerso ieri, non è previsto per il momento nessun altro accordo tra i monzesi e i nerazzurri su eventuali contropartite al trasferimento. La questione Birindelli ha creato molto dialogo sia tra i tifosi, sia tra gli addetti ai lavori.

Interpellati dalla redazione, tre grandi ex nerazzurri hanno dato la loro visione della trattativa: "Per me Birindelli vale ben più di un milione e mezzo di euro – dichiara Nicola Ciotola - Forse doveva essere ridiscusso contratto e clausola durante la scorsa stagione".

Diverso il parere di Davide Morello, ex portiere nerazzurro e direttore sportivo in cerca di squadra: "Se arriva una chiamata dalla Serie A è giusto che il giocatore vada – dichiara l’ex numero uno del Pisa -. Ad ogni modo – conclude Morello -, la cifra secondo me è congrua. Se il Pisa ha riscattato Beruatto per 2 milioni dalla Juve, l’operazione Birindelli ci può stare".

L’ultimo a dire la sua è Simone Calori che, in passato, ha lavorato a Vicenza con Maran: "Birindelli è migliorato tantissimo e negli anni e si è trasformato in un giocatore straordinario, tutto frutto del lavoro. Non me lo sarei mai aspettato a questi livelli - dichiara Calori -. È un pezzo forte della storia di questa squadra, sicuramente i tifosi non saranno contenti. Bisognerà far luce sui dettagli dell’affare".