
di Antonia Casini
PISA
"Siate le sentinelle per i vostri amici". Proprio come poliziotti, con sostegno e attenzione. La polizia di Stato in piazza del Duomo (in collaborazione con l’Opera della primaziale) con la X edizione di una "Vita da social". Per informare su cyberbullismo e pedopornografia. "Tra il 2021 e il 2022 in Toscana abbiamo registrato un sensibile aumento dei casi di adescamento online di minori, di estorsioni sessuali in danno di minori e purtroppo, in misura ancor più significativa, anche di detenzione di materiale pedopornografico commessa da minori", spiega Lorena La Spina, dirigente del Centro operativo della polizia postale per la Toscana. "È, quindi, indispensabile, da un lato, far comprendere ai ragazzi come proteggersi da chi, sfruttando l’anonimato che la rete offre, cerca di carpire la loro buona fede, per poi ricattarli, con la minaccia di diffondere immagini destinate a rimanere nella sfera privata. Dall’altro, però, occorre investire sulla loro capacità di mettersi nei panni degli altri, di comprenderne la sofferenza e le difficoltà, con l’obiettivo di ridurre i casi di cyberbullismo che tengono sempre molto alta la nostra attenzione".
"Fate voi il servizio sicurezza per i vostri compagni, amici e amiche magari particolarmente soli o che vengono da lontano", si rivolge ai ragazzi il prefetto di Pisa Maria Luisa D’Alessandro. "Più attenti, più uniti, più forti. La vera felicità sta nel comportarsi bene. Voi siete nativi digitali e sapete cogliere i momenti belli di confronto, ma conoscete anche le situazioni pericolose". A salutare e mettere in guardia i ragazzi anche il provveditore Lorenza Lorenzini: "Ciascuno di voi ha in mano 500 informazioni in più rispetto al presidente Roosevelt. Ma occorre fare attenzione ai pericoli, alle fake news. Dovete conoscere, apprendere e navigare in modo sicuro. Non voltate mai la testa dall’altra parte. Ho tanta fiducia in voi". Il questore Gaetano Bonaccorso illustra l’evento: "Un’iniziativa organizzata, finalmente con i ragazzi in presenza, e con la polizia postale dopo il periodo Covid e la polizia stradale per un approccio consapevole nelle strade virtuali e reali".