E’ una storia che ha commosso tutto il reparto dove ora è ricoverata la donna e lo staff di altri coinvolti nella vicenda. Una donna, un medico, in coma, ha partorito il bambino, tanto desiderato. Lei ha 49 anni e si trovava in città per partecipare a un convegno, l’VIII nazionale di Neuroscienze, neuropsicologia e psicoterapia che in questa edizione aveva come obiettivo quello di indagare «L’ansia nell’era digitale: dalle neuroscienze alla pratica clinica». Un incontro che si è tenuto sabato, dalla mattina fino al tardo pomeriggio, al Palazzo dei congressi.
Ed E’ proprio nel pomeriggio di sabato che la donna è arrivata al pronto soccorso di Cisanello dove è stata accompagnata: accusava un forte mal di testa. Mancavano poche settimane al termine della gravidanza. I medici hanno capito subito che la situazione era grave e si sono attivati. Era in corso un’emorragia cerebrale e la situazione è peggiorata rapidamente. Un’emergenza doppia visto che la signora aveva in grembo anche il bambino. E così sono stati allertati sia i colleghi della Neurochirurgia, sia quelli di Ginecologia e ostetricia.
Hanno cercato tutti di fare il prima possibile, il tempo in questi casi è preziosissimo.
Il parto è riuscito. Un parto cesareo, ovviamente. Il piccolo sta bene. La madre è ricoverata nella terapia intensiva della Neuro-rianimazione dove i medici stanno facendo di tutto per salvarle la vita. La prognosi è riservata.
La signora si trovava in città per questa giornata di studi e approfondimento organizzata al palacongressi, alla quale stavano partecipando i più importanti nomi della psichiatria e della neurologia pisana. Presenti anche relatori internazionali. Ora, la speranza, dopo essere riusciti a far nascere il piccolo, è quella di poter salvare anche la sua mamma.