
Scritte su monumenti e strade (foto Valtriani)
Pisa, 8 marzo 2020 - Una cinquantina di persone, stanotte intorno alle 2.30, ha ricoperto muri e palazzi del centro storico con striscioni e scritte spray inneggianti al movimento femminista. La polizia municipale e la Digos hanno gia' acquisito decine di filmati estratti dalle telecamere di videosorveglianza e stanno procedendo alla identificazione dei colpevoli. Scritte e striscioni sono firmati e rivendicati dal movimento femminista "Non una di meno".
Uno sfregio in stile raid notturno che ha devastato con lo spray muri e pietre medievali, le facciate del Palazzo Comunale e di molti palazzi antichi e nobiliari, e persino la lastricatura rinnovata di Corso Italia, una delle due arterie principali del centro storico. Sul pennone di Ponte di Mezzo, dove sventola la bandiera di Pisa, gli autori del raid hanno issato una bandiera del Movimento bloccandola con dei lucchetti. "Sul mio corpo decido io", "L'8 lo stesso" e "Siamo il grido altissimo e feroce di tutte quelle donne che piu' non hanno voce" si legge su diversi palazzi settecenteschi e ottocenteschi, e ancora: "Voglio essere libera, non protetta. Revolucio'n transfemminista". Sulla facciata delle Logge del Palazzo del Comune, le femministe hanno scritto: "Se sei una donna e puoi votare, ringrazia una femminista". Sui social, sin da questa mattina, la reazione indignata di moltissimi pisani e' categorica assieme all'augurio che le responsabili vengano scovate e punite.