Quanto incassano i Comuni dalle multe? Nei bilanci delle amministrazioni comunali esiste una voce tra le entrate intitolata "Proventi derivanti dall’attività di controllo e repressione delle irregolarità e degli illeciti", inclusa all’interno delle entrate extra-tributarie. Fanno parte di questa sezione gli incassi del Comune relativi a multe, ammende, sanzioni, somme per il risarcimento danni e oblazioni comminate a carico delle famiglie, delle imprese, delle altre amministrazioni pubbliche o di istituzioni sociali pubbliche o private operanti all’interno del proprio territorio. A rendere fruibili i dati dei vari Comuni è Openpolis che nei primi giorni del 2023 ha analizzato i dati dei bilanci consuntivi del 2021, grazie all’elaborazione dei dati rilasciati da Openbdap e pubblicati sulla piattaforma Openbilanci. Grazie a questi dati è possibile stilare una vera e propria classifica provinciale, riferita all’anno 2021, su quelli che sono i Comuni che hanno riscosso più multe, anche in base alla popolazione di ogni territorio. Al primo posto c’è il capoluogo, Pisa con quasi 7 milioni di entrate e una media annuale procapite di 77 euro. Al secondo posto per la provincia c’è Casale Marittimo mille abitanti e poco più ma con un’entrata pro capite di circa 69 euro. Cifre che vanno ben oltre quella che è stata calcolata essere la media nazionale. Mediamente, infatti, come riportano proprio da Openpolis i Comuni italiani incassano 14,65 euro pro capite da multe e ammende. Sopra questa soglia tra i Comuni della provincia di Pisa troviamo anche, in ordine decrescente, Vecchiano con più 52 euro, Crespina Lorenzana 42,5 euro di entrate pro capite, Fauglia 37 euro, San Giuliano Terme 24 euro, Volterra 20 euro, Ponsacco circa 19 euro e Calci con 17,7 euro. Molto vicine alla media nazionale sono le entrate pro capite di Montescudaio 14,7 euro, Castellina Marittima 14,3 e Orciano Pisano con 13,9 euro. Cascina ha incassato 544.585,8 euro dalle multe nel 2021 poco più di 12 euro ad abitante. Molto sotto la media nazionale ci sono i Comuni della zona del Cuoio: Santa Croce sull’Arno con 7,8 euro di entrate pro capite, Castelfranco di Sotto 7 euro, Santa Maria a Monte 6,7 euro, San Miniato con 162.952 euro di entrate poco meno di 6 euro a testa e Montopoli in Val d’Arno con 3,7 euro di entrate pro capite. Non sono riportati i dati per i Comuni di Terricciola e Lajatico mentre sono prossimi allo zero le entrate pro capite di Monteverdi Marittimo per cui le entrate totali sono di 29,4 euro, di Palaia che ha incassato 2.292 euro e Pomarance dove le entrate pro capite non raggiunge l’euro. Nella fascia intermedia dei Comuni che hanno incassato tra uno e i sette euro per abitante, troviamo gran parte dei Comuni della Valdera, ma anche Riparbella, Guardistallo, Santa Luce, Castelnuovo Val di Cecina e Vicopisano. Pontedera ha incassato 80.724,3 euro che per abitante significa 2,8 euro, numeri simili per Calcinaia, Peccioli, Casciana Terme Lari, Bientina, Chianni, Capannoli e Buti.
S.E.