La hit delle scuole pisane: il Dini in testa

La classifica di Eduscopio: il Liceo Buonarroti rimane un riferimento per il linguistico. Il Classico di Pontedera al top della provincia

Migration

di Ilaria Vallerini

Il Liceo Dini resta in testa ai licei pisani, scientifici e non. Il classico XXV Aprile di Pontedera è il migliore in provincia, e supera il Galilei di Pisa. Il miglior linguistico a Pisa è il Buonarroti, anche se nella classifica delle scuole in un raggio di 30 km di distanza è quinto rispetto alle province di Lucca e Livorno. Nelle scienze umane primo posto invece per il Liceo Carducci. Tra chi cerca subito lavoro, per il tecnico-economico l’Istituto Enrico Fermi di Pontedera è una garanzia classificandosi primo in provincia, mentre il Galilei-Pacinotti è secondo.

Lavoro garantito anche per chi si diploma all’Istituto Guglielmo Marconi di Pontedera (indirizzo tecnico-tecnologico), mentre Pisa torna prima per l’indirizzo professionale-servizi grazie al buon ranking dell’Istituto alberghiero Matteotti. Scacco matto per il Pacinotti di Pontedera che si aggiudica il podio nell’ambito professionale industria-artigianato.

E’ questa la fotografia delle scuole pisane scattata da Eduscopio 2022, la mappa interattiva dei migliori istituti superiori d’Italia redatta dalla Fondazione Agnelli. Una "bussola" per aiutare gli studenti delle scuole medie e i genitori ad orientarsi nella ricca offerta formativa di licei e istituti del territorio.

Due le classifiche stilate ogni anno da Eduscopio con questo obiettivo: la prima riguarda le università scelte dai diplomati e tiene conto della media di voti e crediti nel primo anno universitario, mentre l’altra si basa sull’indice di occupazione degli studenti dopo la maturità. Un dato interessante da sottolineare per gli studenti pisani che scelgono di proseguire gli studi è che la maggior parte decide di iscriversi all’Università a Pisa. Per esempio, i diplomati del Liceo Dini, il cui voto medio è 80,9, l’87,7% si immatricola all’Università di Pisa, mentre il 12,9% sceglie altre università. Eduscopio indica anche le aree più ambite dai neodiplomati del miglior liceo pisano: il 34,7% sceglie l’indirizzo tecnico, il 26% scientifico, 12,9% l’area economico-statistica e così via.

Per chi, invece, vuole entrare subito nel mondo del lavoro Eduscopio, a livello nazionale, calcola una diminuzione del tasso di occupazione dell’11% tra chi ha cominciato a cercare dopo aver ottenuto il diploma nel 2019. Tuttavia, l’istituto tecnico-economico nel pisano che prepara di più al mondo del lavoro è il Fermi di Pontedera con un indice di occupazione dei propri allievi al 58,45%.

Sul versante dei tecnici tecnologici, buona la performance per il Marconi di Pontedera al 70,37%. Al professionale-servizi primo è il Matteotti di Pisa (56,48%). "Il Covid ha avuto forti ripercussioni sui percorsi dei diplomati degli istituti tecnici e professionali - commenta il direttore della Fondazione Agnelli, Andrea Gavosto -. Dopo il forte calo degli apprendimenti registrato dall’Invalsi nel 2021 e 2022, la pandemia rischia dunque di lasciare segni profondi anche sulle prospettive di lavoro di questa generazione".