Sciopero nazionale dei vigilantes: «A Pisa garantiti tutti i servizi»

Il Corpo guardie di citta’: «Delegazione al corteo e grande senso di responsabilità per gestire le prestazioni»

Una foto d’archivio del Corpo Guardie di città

Una foto d’archivio del Corpo Guardie di città

PISA 8 maggio 2017 - Le Guardie Particolari Giurate del Corpo Guardie di Città hanno aderito alla giornata di sciopero generale nazionale dei lavoratori e delle lavoratrici del comparto sicurezza partecipando, con una delegazione, anche al corteo organizzato a Roma. La protesta è stata messa in atto per «rivendicare il diritto al rinnovo del contratto nazionale e per reclamare condizioni normative e salariali dignitose».

«Nessuno della dirigenza – osserva il Corpo Guardie di Città – ha messo in discussione il diritto a scioperare da parte dei lavoratori, anzi, è rimasta molto soddisfatta che, in piena autonomia, le donne e gli uomini dell’Istituto di Vigilanza hanno usato buon senso, ragionevolezza, responsabilità e rispetto verso i clienti, aderendo sì allo sciopero nazionale ma senza causare ripercussioni all’operatività dell’azienda e ai diversi servizi gestiti direttamente dalle stesse guardie giurate, ma soprattutto senza creare disagi per la clientela che in particolar modo necessita dei servizi di sorveglianza come: banche, aeroporti, stazioni ferroviarie, industrie, tribunale, aziende di trasporti pubblici ma anche enti pubblici e privati. Gli uomini e le donne del Corpo Guardie di Città, nonostante condividano le ragioni che hanno portato allo sciopero generale di venerdì 4 maggio, hanno garantito la totalità dei servizi previsti nelle province di Pisa e di Lucca. I nostri servizi si sono svolti e si svolgono regolarmente senza ritardi o soppressioni dell’ultimo minuto.

La situazione che ci troviamo a gestire oggi è particolarmente delicata e complessa: basti pensare che c’è stato il rischio di mandare in tilt la vigilanza di decine di realtà pubbliche e private oltreché dei siti sensibili ma nonostante la volontà di aderire allo sciopero, il personale del Corpo Guardie di Città ha dimostrato uno straordinario attaccamento al servizio confermando la disponibilità a svolgere tutti i turni di lavoro e garantendo così le prestazioni concordate con gli utenti. Servizi di vigilanza quindi garantiti 24 ore su 24 nonostante lo sciopero generale nazionale grazie a una organizzazione fatta di donne e uomini che animano ogni passo dell’attività nell’attenta e puntuale pianificazione di ogni evento con un metodo di lavoro improntato alla cura diretta di tutti gli aspetti legati ai servizi offerti, per renderli unici ed in linea con gli obiettivi dei clienti».