"Intervenire subito con almeno trenta miliardi per finanziare un intervento in grado di tamponare gli aumenti esponenziali delle bollette". A dichiararlo è il deputato pisano della Lega, Edoardo Ziello, a fronte della crisi dei consumi che sta mettendo in ginocchio, oltre che numerose famiglie pisane, anche gli imprenditori con ricadute senza precedenti. Come dimostrato dalle manifestazioni di protesta di questi giorni "migliaia di negozi, aziende o ditte pisane rischiano di essere strangolate con la conseguente perdita di migliaia di posti di lavoro", prosegue Edoardo Ziello. L’appello è di "non rimandare o aspettare altro tempo - aggiunge -. Le imprese, come ad esempio quelle commerciali o agricole, non possono attendere ancora".
L’urgenza di un provvedimento inteso ad arginare la grave crisi in corso è evidenziata dal deputato pisano della Lega, che dati alla mano afferma: "Studi autorevoli come quelli di Confindustria stimano degli aumenti dei costi energetici soltanto per restare al Nord di quarantuno miliardi. Assume ancora più importanza quanto sta proponendo Salvini in questi giorni, ovvero che ha più senso investire trenta miliardi adesso che metterne circa cento tra un mese o due per coprire le spese della cassa integrazione per le centinaia di posti di lavoro che rischiano di venir bruciati da questa emergenza energetica". E conclude: "Interveniamo subito prima che sia troppo tardi".