Giustizia ambientale e sociale

Migration

Paolo

Fontanelli*

Il coordinamento pisano di Sinistra Civica Ecologista considera positivo e interessante l’incontro di domenica scorsa, a Marina di Pisa, con la Vice Presidente della Regione Emilia Romagna Elly Schlein. Incontro che ha visto un’ampia partecipazione. Nella discussione e’ emersa l’impronta culturale, di sinistra e ecologista, che sta alla base del suo impegno e che é argomentata e documentata nel suo libro “La nostra parte”. Elly Schlein e’ stata la prima a parlare di “giustizia sociale e di giustizia ambientale” come due valori che devono camminare insieme. Oggi in molti usano quelle parole, ma troppo spesso le usano più per calcoli politici e elettorali anziché per provare a organizzare e unire un movimento in grado di rendere forti quegli obbiettivi. In tal senso ci pare giusta e pienamente condivisibile la denuncia verso la frammentazione e la divisione che caratterizzano la sinistra e gli ecologisti in Italia, spesso dettata da personalismi o da diatribe che rendono debole e respingente il rapporto con i giovani e con i movimenti che hanno una sensibilità ambientalista. Ciò avviene anche quando siamo di fronte a battaglie e scadenze nelle quali e’ in gioco il futuro del Paese o delle città, ed e’ concreto il rischio di uno scivolamento degli equilibri istituzionali e di governo verso la destra estrema. Siamo di fronte a un processo di forte restringimento del “voto utile” o “voto contro”, come dimostra la crescita dell’area del “non voto “, e solo con proposte che hanno la capacità di generare coesione e unità su un progetto di cambiamento si può costruire una reale alternativa sia sul piano politico che su quello degli indirizzi dello sviluppo economico, sociale, civile e ambientale.

*Coordinamento SCE Pisa