Cacciatore ucciso, bufera per il post: la senatrice commenta sorridendo

L'onorevole e veterinaria Rosellina Sbrana (Lega) viene bersagliata dalle critiche

Rosellina Sbrana

Rosellina Sbrana

Cascina (Pisa), 12 gennaio 2020 - Una battuta di caccia alla volpe è finita in tragedia, con un uomo di 66 anni colpito a morte dall’amico. L’episodio è avvenuto venerdì nel mantovano, ma ha avuto un risalto mediatico anche a Cascina, perché la senatrice della Lega, Rosellina Sbrana, ha condiviso l’articolo dell’incidente mortale commentandolo con cinque ‘faccine’ sorridenti, scatenando così un vero e proprio putiferio sul web.

L’opinione pubblica si è divisa, tra chi contesta alla senatrice il fatto di ridere per la morte di un uomo e chi invece, contrario alla caccia, sottolinea che non sarebbe successo niente se i due amici fossero andati a divertirsi al poligono di tiro anziché sparare alle volpi.

Rosellina Sbrana, 57 anni, di professione è medico veterinario e dirigente veterinario del Ministero della salute al Pif (Posto di ispezione frontaliera) di Livorno. Consigliera comunale della Lega Nord a Cascina dal 2016, alle elezioni politiche del 2018 è stata poi eletta senatrice.

Amante degli animali, la senatrice Sbrana ha condiviso numerosi post sui social in difesa di questi e le sue posizioni contro la caccia sono note a tutte. Posizioni legittime, ma che dopo la condivisione della notizia di un cacciatore morto per sbaglio, e per mano di un amico, corredata dai sorrisi, non è andata giù a molti. Rosellina Sbrana, lo ricordiamo, è stata eletta nel collegio di Pisa battendo l’ex ministra Valeria Fedeli con uno scarto dello 0,67%.