Cascina, nasce "e-CommUnity", la nuova rete di imprese agroalimentari

Firmata la costituzione nella sala del consiglio comunale, un risultato ottenuto grazie al finanziamento della Regione Toscana

La firma nella sala consiliare del Comune di Cascina

La firma nella sala consiliare del Comune di Cascina

Cascina, 6 febbraio 2023- La sala consiliare del Comune di Cascina ha ospitato la costituzione della Rete di imprese “e-CommUnity”, beneficiaria del finanziamento di Regione Toscana sul bando “Piattaforma logistica e digitale per e-commerce per prodotti agroalimentari toscani”. L’amministrazione comunale ha aderito a uno dei soggetti promotori della Rete, il “Distretto rurale terre pisano livornesi”. L’elenco è però esteso e comprende anche Distretto Rurale e Biologico della Val di Cecina, Distretto Rurale della Lunigiana, Strada del Vino delle Colline Pisane e Comunità del Cibo del Crinale. La firma è stata apposta davanti al notaio Margherita Caccetta, con oltre 20 aziende che hanno già aderito, a vario titolo, alla rete di imprese. Il progetto è stato curato dalla GreenGea. “Mi ha fatto piacere aver ospitato la firma di questo atto importante – ha detto Michelangelo Betti, sindaco di Cascina –. L’adesione di Cascina al Distretto rurale pisano-livornese è stato immediato e ringrazio gli altri Comuni partecipanti per averci coinvolto nel progetto. Abbiamo una tradizione agricola importante, che con il passare dei decenni è però rimasta poco conosciuta e sullo sfondo: la parte a sud della ferrovia ha una piena vocazione agricola, ma è rimasta più ignorata rispetto all’area urbanizzata, nonostante per secoli abbia caratterizzato l’economia cascinese. Non a caso abbiamo tre stazioni ferroviarie, proprio perché la produzione dei cavoli era talmente forte che venivano esportati addirittura in Germania. Oggi più che mai l’agricoltura riveste un ruolo fondamentale e da essa passa anche la cura del territorio”. La Rete di imprese "e-CommUnity" si è data alcuni obiettivi strategici da perseguire. Tra questi, ovviamente, la valorizzazione e commercializzazione dei prodotti agricoli e agroalimentari, lo sviluppo della cooperazione fra i soggetti coinvolti, a vario titolo, nelle filiere del sistema agroalimentare regionale, la creazione di nuove forme di cooperazione commerciale tra operatori indipendenti nelle filiere agroalimentari, lo sviluppo di nuove forme di vendita per avvicinare i produttori di base ai consumatori finali e per accrescere e consolidare la competitività delle imprese agricole. Al giorno d’oggi sarà poi fondamentale realizzare un sistema di Social e-Commerce, con una logistica integrata e fortemente decentrata, finalizzato alla vendita diretta online dei diversi prodotti agricoli dalle aziende aderenti alla rete. Tutto ciò dovrà portare a un incremento della competitività sul mercato e dei volumi di vendita dei prodotti da parte dei produttori primari e della movimentazione complessiva della merce grazie al sistema di rete. --