Il Carnevale di Marina può essere salvato. Marina Development Corporation, società incaricata dello sviluppo immobiliare del fondo Pisa in progress che ha recentemente acquistato le aree edificabili intorno al porto per realizzare una nuova destinazione turistica, si è resa disponibile a dare una mano per poter trovare una soluzione in collaborazione con Confesercenti e istituzioni e salvare così il carnevale estivo. Lo sgombero del capannone ex Gea a Marina di Pisa, dove erano conservati i caratteristici "giganti di cartapesta" del carnevale è avvenuto domenica, in seguito all’atto di sfratto notificato dalla società Gea attualmente in liquidazione. Il 2023 doveva essere l’anno della ripartenza del Carnevale estivo di Marina dopo lo stop per la pandemia, la festa è infatti ferma da 3 anni, l’ultima edizione era stata nel 2019.  "Sapevamo che doveva succedere – afferma Maurizio Nerini, consigliere comunale di Fratelli d’Italia - la ex Gea è gestita da un liquidatore che ha delle regole da rispettare e che conoscevamo fin dall’inizio. Tre anni di stop forzato non hanno aiutato e anche i fondi che venivano dalla tassa di soggiorno per le sfilate estive di fatto sono venuti a mancare. Abbiamo provato a trovare soluzioni alternative anche con il sindaco Michele Conti, ma senza successo. Mancano spazi fisici sul litorale e ciò evidenzia un grande e annoso problema della necessità di luoghi per l’aggregazione e la socialità".  Mentre una parte del materiale presente del capannone è stato smaltito, l’altra parte, ancora in buono stato è stata presa in carico dal Comune di Cascina. "Dobbiamo avere la forza di proporre alla società che costruisce il retroporto la creazione di un’area per la socialità – ha detto Nerini – uno spazio da mettere a disposizione dei marinesi per tutte le iniziative popolari e che magari sia nello stesso posto del capannone dell’ex Gea". A confermare i contatti tra Mdc e Confesercenti è il responsabile area pisana di Confesercenti Toscana Nord, Simone Romoli "Sono già stati presi contatti con la società destinata a rilevare il capannone. Il carnevale estivo di Marina – sottolinea Romoli - è una manifestazione che aveva anche il supporto di Regione e Camera di Commercio e che ad oggi è a rischio per il 2023". Enrico Mattia Del Punta

Cronaca

Il Carnevale di Marina può essere salvato. Marina Development Corporation, società incaricata dello sviluppo immobiliare del fondo Pisa in progress che ha recentemente acquistato le aree edificabili intorno al porto per realizzare una nuova destinazione turistica, si è resa disponibile a dare una mano per poter trovare una soluzione in collaborazione con Confesercenti e istituzioni e salvare così il carnevale estivo. Lo sgombero del capannone ex Gea a Marina di Pisa, dove erano conservati i caratteristici "giganti di cartapesta" del carnevale è avvenuto domenica, in seguito all’atto di sfratto notificato dalla società Gea attualmente in liquidazione. Il 2023 doveva essere l’anno della ripartenza del Carnevale estivo di Marina dopo lo stop per la pandemia, la festa è infatti ferma da 3 anni, l’ultima edizione era stata nel 2019. 
"Sapevamo che doveva succedere – afferma Maurizio Nerini, consigliere comunale di Fratelli d’Italia - la ex Gea è gestita da un liquidatore che ha delle regole da rispettare e che conoscevamo fin dall’inizio. Tre anni di stop forzato non hanno aiutato e anche i fondi che venivano dalla tassa di soggiorno per le sfilate estive di fatto sono venuti a mancare. Abbiamo provato a trovare soluzioni alternative anche con il sindaco Michele Conti, ma senza successo. Mancano spazi fisici sul litorale e ciò evidenzia un grande e annoso problema della necessità di luoghi per l’aggregazione e la socialità". 
Mentre una parte del materiale presente del capannone è stato smaltito, l’altra parte, ancora in buono stato è stata presa in carico dal Comune di Cascina. "Dobbiamo avere la forza di proporre alla società che costruisce il retroporto la creazione di un’area per la socialità – ha detto Nerini – uno spazio da mettere a disposizione dei marinesi per tutte le iniziative popolari e che magari sia nello stesso posto del capannone dell’ex Gea". A confermare i contatti tra Mdc e Confesercenti è il responsabile area pisana di Confesercenti Toscana Nord, Simone Romoli "Sono già stati presi contatti con la società destinata a rilevare il capannone. Il carnevale estivo di Marina – sottolinea Romoli - è una manifestazione che aveva anche il supporto di Regione e Camera di Commercio e che ad oggi è a rischio per il 2023". Enrico Mattia Del Punta

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