Monte Serra, La Nazione e la Regione: ecco i risultati della sottoscrizione

Rogo: i soldi andranno alle persone che hanno avuto la casa distrutta

La Nazione ha partecipato attivamente alla sottoscrizione per il Monte Serra

La Nazione ha partecipato attivamente alla sottoscrizione per il Monte Serra

Pisa, 20 gennaio 2019 - C'è un cuore grande che batte per il Monte Serra ferito dal rogo, ma più che mai desideroso di rialzarsi e tornare a nuova vita. E’ il cuore dei lettori de La Nazione che, numerosi, hanno aderito alla sottoscrizione promossa dal nostro giornale insieme alla Regione Toscana, fin dai primissimi giorni dell’emergenza, subito dopo il disastroso rogo di settembre.

Piccole e grandi donazioni che, tutte insieme, hanno consentito di raccogliere oltre 18mila euro (tra esse quella di Officine Garibaldi e quella del Cral della società Fabio Perini di Lucca, colosso specializzato nella realizzazione di macchinari per la lavorazione della carta: entrambe hanno promosso iniziative specifiche di solidarietà indirizzando i loro contributi sul conto corrente La Nazione-Regione).

Inizialmente la nostra raccolta era stata promossa per sostenere, di concerto con la Regione, progetti per la rinascita e la ricostituzione del patrimonio verde del Serra. Ma sia il direttore de La Nazione, Francesco Carrassi, che il governatore Enrico Rossi hanno accolto l’appello del sindaco di Calci, Massimiliano Ghimenti che ha chiesto di indirizzare tutti gli aiuti disponibili a favore delle famiglie che hanno avuto la casa distrutta dal rogo. Una contabilità che testimonia il dramma: 12 gli edifici danneggiati dalle fiamme, 4 dei quali completamente distrutti per una stima dei danni di 3,1 milioni.

L’appelllo del sindaco Ghimenti è stato raccolto, oltre che dal nostro giornale, anche da numerose associazioni che ieri mattina hanno partecipato alla cerimonia in Comune a Calci, presente il governatore Enrico Rossi, per la consegna del ricavato di tutte le sottoscrizioni al Comitato Salvaguardia Montana Calci che rappresenta le famiglie dei danneggiati e che è presieduto da Alessio Piccioli.

Tante testimonianze di solidarietà – c’erano don Cecconi per la Caritas diocesana, il governatore della Misericordia di Calci, Stefano Gambini, Francesca Pisseri per lo Sportello di Agroecologia di Calci e Irene di Vittorio per le aasociazioni dei Camminanti di Vicopisano, Ecolato comune e InFestanti Calci – che si sono tradotte in altrettante raccolte catalizzatrici di generosità. Alla fine, come ha ricordato il sindaco, sono stati raccolti oltre 210mila euro che serviranno a rispondere alle prime necessità, le più urgenti: «In questa somma ci sono tante storie che testimoniano affetto e amore: come i soldi raccolti dai tre bambini con un lotteria alla festa di compleanno o quelli dei piccoli che hanno rinunciato a un regalo a Natale per aiutare chi ha perso tutto. E qui dentro ci sono i risultati dei 59 eventi organizzati in questi mesi a favore della comunità del Serra: 24 a Calci, 33 in provincia di Pisa, 1 a Lucca e 1 a Prato. E altri ancora continuano ad essere programmati. Grazie a tutti».

E il governatore Rossi, nel ricordare la convinta adesione della Regione alla sottoscrizione promossa insieme a La Nazione, ha detto «di tornare sempre volentieri a Calci per testimoniare la vicinanza della Regione. In situazioni di questo genere l’impegno a soccorrere i privati danneggiati è da sempre una competenza nazionale, cioé del governo e io mi impegno a svolgere un’ulteriore verifica a Roma per capire se è possibile trovare le risorse necessarie».