GABRIELE MASIERO
Cronaca

La Nuova Arena alza il sipario. Show di richiamo per tutta la costa

È l’obiettivo che Legends international e Ufp Aquilor Capital puntano a raggiungere entro il 2024. Super-eventi e, nel quotidiano, la possibilità di farne un polo di attrazione per delocalizzare la movida

Concerti e non solo: si vanno delineando gli obiettivi dei due fondi inglesi

Concerti e non solo: si vanno delineando gli obiettivi dei due fondi inglesi

Pisa, 23 gennaio 2021 - L’obiettivo è costruire un contenitore di eventi sostanzialmente inedito in Toscana e, soprattutto, a servizio della costa tirrenica. Orizzonte temporale: realizzarlo entro il 2024. Sono le gambe sulle quali si reggerà il piano economico finanziario cuistanno lavorando i fondi di investimento internazionali Legends international e Ufp Aquilor capital per definire con esattezza la modalità con la quale mettere in pratica l’investimento. E il Pisa sarà, dentro questa partita, il soggetto proponente per ottenere, quasi certamente, un diritto di superficie a lunghissimo termine dell’Arena Garibaldi da parte del Comune che resterà proprietario del bene pubblico.

Questa, a grandi linee, è la cornice dell’operazione. Se parlassimo di cucina, tanto di moda di questi tempi anche in Tv, sarebbe l’impiattamento, poi occorrerà individuare gli ingredienti giusti per proporre piatti prelibati al pubblico pagante. È su questi che si costruirà la redditività dell’investimento stesso e ai quali lavorano i due fondi, entrambi con una comprovata e peculiare esperienza nel settore. Insomma hanno già fatto, e con successo, queste cose altrove. Legends ha nel suo portfolio il tempio calcistico europeo per eccellenza, il Santiago Bernabeu, ma anche lo sviluppo commerciale dell’Atletico Madrid e gestisce in toto o in parte altri impianti di club inglesi di premier league (Fulham e Tottenham, solo per citarne alcuni o l’area hospitality del Manchester City). Ufp Aquilor Capital finanzia e fornisce consulenza a società di sport e intrattenimento in merito a inv estimenti di credito e partecipazioni e vanta un comitato consultivo composto da amministratori delegati di livello mondiale, membri del consiglio, direttori commerciali, ex atleti, ministri e agenti sportivi incaricati di individuare le opportunità in giro per il mondo: ma soprattutto il fondo, pur facendo private equity, ovvero attività finanziarie, decide i propri investimenti, si legge nel suo sito web, lasciandosi guidare "da emozioni piuttosto che da logiche di business". Una specie di "cugino" di Legends international che si presenta come "società di esperienze premium specializzata nella fornitura di soluzioni olistiche per organizzazioni e luoghi di sport e intrattenimento".

Tra qualche mese si conoscerà il piano nel dettaglio, ma il progetto è chiaro: la nuova Arena sarà un contenitore di spettacoli, eventi di medie dimensioni, moderno e funzionale e la nuova "casa" del Pisa e dei suoi tifosi. Ma sarà anche un polo di attrazione per chi vorrà divertirsi e trascorrere qualche ora in un luogo che finora non c’era e che, si studia anche questo aspetto, può rappresentare un polmone essenziale per una città di piccole dimensioni come la nostra, ma affollata di decine di migliaia di studenti universitari fuorisede (quando finalmente il Covid sarà solo un brutto ricordo), per delocalizzare la movida oppure offrire un’offerta di intrattenimento e culturale aggiuntiva.