Pisa, quanti infortuni! Varnier è solo l'ultimo di una lunga serie

I nerazzurri alle prese con un'infermeria sempre affollata

Varnier in barella (foto Crocchioni)

Varnier in barella (foto Crocchioni)

Pisa, 7 ottobre 2019 - Da inizio stagione è un Pisa falcidiato dagli infortuni quello che ha dovuto preparare la marcia di avvicinamento al prossimo campionato di Serie B. Nonostante questo la squadra di D’Angelo ha fatto una buona partenza riuscendo a giocarsela alla pari con tutti, anche se con pesanti defezioni dovute più che altro alla sfortuna.

L’estate non è stata molto fortunata per due calciatori in particolare. Il primo è stato Davide Di Quinzio, rientrato da poco in gruppo e già con un paio di presenze a tabellino. Il calciatore ha dovuto saltare quasi tutta la preparazione per un infortunio all’occhio i primi giorni del ritiro di Storo. Capitan Moscardelli invece si è infortunato a Ferragosto arrivandosi a fratturare il piede in una sessione di allenamento. Per lui due mesi di stop lontano e il rientro previsto presumibilmente contro il Crotone nel prossimo impegno dei nerazzurri. È andata leggermente meglio a Daniele Liotti, vittima due giorni dopo il capitano di una distorsione alla caviglia. Un mese circa lo stop per il calciatore che è tornato in convocazione col Pisa nella trasferta di Perugia. Lungo il recupero per Ingrosso che, riaggregato a Pisa dopo una stagione vissuta male soprattutto per degli infortuni gravi tra Ascoli e Foggia, dovette operarsi la scorsa primavera e oggi è tornato in pianta stabile in maglia nerazzurra. Con l’Empoli un’altra giornata sfortunata, con un infortunio alla spalla subito recuperato.

Tra i giocatori che hanno vissuto un inizio non felice c’è anche Giani, fermatosi nella prima partita di campionato della Primavera 2, ma aggregato alla prima squadra. Per lui già un mese di stop. Tra gli ultimi ad essersi infortunati c’è anche Izzillo, fino adesso non impiegato in campionato col Pisa, ma che ha avuto un problema proprio nella rifinitura pre trasferta di Perugia.

Poi c’è la questione Varnier da decifrare. Il ragazzo aveva recuperato da un grave infortunio al crociato ed era tornato a rivedere il sorriso con il Pisa, meta scelta dall’Atalanta per tornare a valorizzarlo. Dopo un buon impatto però, a Perugia è arrivato un altro stop, per cui si teme qualcosa di simile, ma all’altro ginocchio. Gli esami strumentali nelle prossime ore determineranno quale sarà il futuro del ragazzo, nel frattempo l’entourage nerazzurro tiene il fiato sospeso.