Firenze, 9 settembre 2024 – In carcere a San Vittore, a Milano, è morto un detenuto che non doveva stare lì. Era un’altra persona che si trovava in un posto in cui non doveva essere. Non è la prima e purtroppo non sarà l’ultima. Youssef Barsom, sopravvissuto ai campi di prigionia libici e a un viaggio su un barcone legato mani e piedi, è morto carbonizzato nella sua cella. Aveva poco più di diciott’anni.
Pecore ElettricheChe cosa ci faceva Youssef Barsom in carcere? Niente