DAVID ALLEGRANTI
Pecore Elettriche

Berlusconi chiede a Draghi di mollare i Cinque Stelle (ma lui, forse, li ha già mollati)

Ci prova, l'ex presidente del Consiglio, a tenere insieme quel che resta della coalizione di centrodestra e a puntellare il governo Draghi dopo gli attacchi del M5s

Silvio Berlusconi (Foto Ansa)

Firenze, 11 luglio 2022 - Ci prova, Silvio Berlusconi, a tenere insieme quel che resta della coalizione di centrodestra e a puntellare il governo Draghi dopo gli attacchi dei Cinque stelle. Ma non è detto che funzioni. Capisce, l’ex presidente del Consiglio, che per il governo Draghi siamo a un passo dal deragliamento: “Abbiamo accettato di formare una maggioranza con partiti antitetici e lontani dalla cultura di Forza Italia per accompagnare il Paese in questo difficile percorso. La condizione essenziale e irrinunciabile era quella di mettere da parte i programmi dei singoli partiti concentrandosi unicamente sulle attuali sfide, a cominciare dall’attuazione del Pnrr. Così abbiamo fatto giorno dopo giorno sacrificando molte delle nostre istanze”. Oggi il Movimento 5Stelle, “dopo un logorìo politico prossimo all’accanimento, ha deciso di disconoscere un provvedimento fondamentale per il Paese, come il Dl Aiuti, e si appresta a non votarlo alla Camera dei deputati dopo aver dato la fiducia al governo. Si tratta di un atto di schizofrenia politica e soprattutto di un vulnus grave che rende palese un deficit di responsabilità e serietà. I 5Stelle hanno deciso di giocare sulla pelle dell’Italia nell’illusione di ricavarne un dividendo di consensi. È inaccettabile. Chiediamo al Presidente Mario Draghi di sottrarsi a questa logica politicamente ricattatoria e di prendere atto della situazione che si è creata”.

Così come “siamo stati responsabili nel far nascere il governo Draghi, altrettanto lo saremo nell’ultimo scorcio di legislatura. Ecco perché chiediamo che ci sia una verifica della maggioranza al fine di comprendere quali forze politiche intendano sostenere il governo, non a fasi alterne e per tornaconti elettorali, ma per fare le riforme e tutelare gli interessi degli italiani”.

Insomma, Forza Italia chiede a Berlusconi di liberarsi dei Cinque stelle, ma l’impressione, come dice alle Pecore Elettriche un deputato del Pd, è che Draghi “da quando ha deciso di tutelare Di Maio in caso di scissione ha deciso di lasciare i 5s al proprio destino”. E, come aggiunge con una battuta un deputato del M5s sempre parlando con le Pecore Elettriche, a proposito del dibattito se il partito di Grillo sia o di qua o di là, “il M5s ormai è aldilà”.