Il presidente Luchi a lavoro per ottenere il sì dell’Mvp del campionato, sotto contratto con Roseto ma fuori dai piani tecnici
Da sogno a obiettivo concreto. Lukas Aukstikalnis potrebbe essere il colpo dell’estate della nuova Fabo. Più passano i giorni e più prende forza l’ipotesi che l’ala lituana, 30 anni il prossimo 19 agosto, giochi la sua terza stagione in B Nazionale a Montecatini Terme. Dopo l’ufficializzazione di Riccardo Chinellato, annunciato ieri dagli Herons come ultimo arrivo (pesante) per completare il pacchetto dei lunghi, nello scacchiere di Federico Barsotti manca soltanto un’ala, il numero tre titolare. Un giocatore che deve avere punti nelle mani e abbia le caratteristiche del risolutore. L’identikit porta proprio al comunitario protagonista della promozione della Liofilchem Roseto.
Ieri radiomercato annunciava passi in avanti della Fabo nella trattativa per assicurarsi Aukstikalnis. Il presidente Andrea Luchi è a lavoro per regalare alla piazza un giocatore decisivo, un realizzatore che sia a Imola, prima tappa della campagna italiana di ’Auk’, che a Roseto ha mostrato doti fuori dal comune per le latitudini del terzo campionato nazionale. Emblematici sono stati i due incroci della passata stagione con le due due termali. Sia al PalaCarrara contro la Montecatini targata La T Gema, sia al PalaTagliate contro gli Herons, Aukstikalnis ha vinto la partita da solo, con canestri spacca-partita decisivi nel finali di gara. La corsa ad Aukstikalnis della Fabo non è però in solitario. Attivissima infatti c’è anche la Virtus Roma di Marco Calvani. Chi la spunterà?
La certezza è che Lukas sta vivendo un’altra estate da protagonista. Dopo la scorsa, nella quale dopo la corte di Omegna e Pallacanestro Livorno, alla fine scelse di trasferirsi in Abruzzo, in questa il lituano aspetta notizie dal suo agente, Federico Paci. La situazione contrattuale è chiara: Roseto non ha esercitato la clausola di uscita dal contratto e ora si ritrova a libro paga Aukstikalnis anche per la prossima stagione. Il problema è che la dirigenza abruzzese, che ha scelto Alex Finelli come sotituto di Franco Gramenzi, ha già fatto scelte precise in ottica ’stranieri’, puntando su due americani (uno sarà il lungo Jalen Cannon ndr). Non c’è posto quindi per ’Auk’ che ha però contratto. Un risiko quello in corso del quale Fabo e Virtus Roma sono spettatori interessati. Chi la spunterà?
Intanto è stata completata la ristrutturazione del pacchetto lunghi. L’annuncio di Chinellato è arrivato ieri: per l’ex Avellino contratto biennale, maglia numero 16 ed eredità pesante sulle spalle, quella di Marco Arrigoni. Entusiasta coach Barsotti: "Sotto canestro a questo punto il reparto è molto solido. Riccardo ha avuto una crescita esponenziale, tassello di Avellino nell’ultimo anno in A2. È duttile come ruolo, abbina gioventù e freschezza a talento e esperienza, nonostante sia del 2000. Chinellato è proprio quello che ci serviva".
Niccolò Casalsoli
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